"L’infanzia abbandonata. La condizione degli esposti in Romagna tra Otto e Novecento": convegno a Forlimpopoli
"L’infanzia abbandonata. La condizione degli esposti in Romagna tra Otto e Novecento". Nel nuovo convegno della Fondazione Italia Argentina - Emilio Rosetti si affronterà quel doloroso e diffusissimo fenomeno che fu il ricorso all’esposizione dei cosiddetti “figli della colpa”, che raggiunse dimensioni inquietanti nell’Europa cattolica del 1800. Appuntamento a Forlimpopoli, Sala Consiliare, venerdì 25 marzo alle 15,30.
Gli “esposti”, lasciati a un destino incerto, se non tragico, trovarono in brefotrofi e ospizi una flebile speranza di sopravvivenza e talvolta, perfino, la possibilità di reinserirsi nella società con l’apprendistato di un mestiere appreso nelle stesse strutture assistenziali. Grazie ai preziosi contributi dei relatori sarà possibile sondare questo universo, che ha lasciato dietro di sé forti tracce e continua drammaticamente ad accompagnare la storia dell’infanzia anche in età contemporanea.
Introduce il presidente della Fondazione, Maurizio Castagnoli. Relatori: Paola Palmiotto (Archivio di Stato di Forlì-Cesena) ricostruirà le vicende degli esposti tra i secoli XVIII e XX nei territori di Forlì, Cesena e in parte anche Rimini, evidenziando alcuni casi assolutamente esemplari. Matteo Banzola (storico indipendente) si occuperà del periodo a cavallo tra la fine del XIX secolo e i primi due decenni del XX a Faenza, ove si registrava una situazione particolarmente grave per l’elevata mortalità infantile, che impose una riorganizzazione assistenziale e profondi mutamenti medici e scientifici. Nicola Orofino (docente di Storia e Filosofia nella scuola secondaria superiore) illustrerà l’evoluzione della tutela degli esposti e degli orfani a Cesena nel secolo che ha conosciuto il maggior numero di trasformazioni sociali e politiche.
Il convegno ha ottenuto il patrocinio del Comune di Forlimpopoli, dell’Archivio di Stato di Forlì - Cesena, del Ministero della Cultura-Archivio di Stato di Ravenna.
Svolgendosi l’incontro in presenza, saranno adottate le misure di sicurezza anti-covid, fra le quali prenotazione tramite email a fondazione@fondazionerosetti.it e possesso di green pass.