L'opera arriva in classe con il maestro Olmi porta la "Butterfly" nelle scuole
Al via progetto per l'educazione all'ascolto dell'opera lirica nelle scuole della provincia di Forlì-Cesena. La "Butterfly" sarà illustrata e spiegata agli studenti e portata in scena al "Fabbri" di Forlì e al "Bonci" di Cesena
Quello tra i giovani e la musica classica è un rapporto spesso difficile, a volte impossibile. Eppure spesso ciò significa privare molti ragazzi della possibilità di apprezzare una delle più belle tra le arti. A colmare questo vuoto ci prova il maestro Paolo Olmi, direttore d’orchestra di fama internazionale, che con il progetto “Madama Butterfly” porterà a Forlì e a Cesena una serie di rappresentazioni della famosa opera di Giacomo Puccini che saranno il culmine di un percoprso formativo che sarà condotto nelle scuole del territorio provinciale.
Il progetto si chiama “Capire l’opera” e per questa prima edizione (l’iniziativa avviata da “Emilia-Romagna concerti” proseguirà anche nei prossimi anni) il titolo prescelto è quello pucciniano, che sarà portato in scena a Forlì il prossimo 5 aprile al teatro “Diego Fabbri” alle 21. A Cesena la stessa recita sarà portata in scena il 3 e 4 aprile alla stessa ora alle 21 al teatro “Bonci”.
Si tratta di un progetto dedicato ai giovani talenti emergenti e quindi l’orchestra, che sarà diretta dal maestro Paolo Olmi, sarà costituita da giovanissimi musicisti provenienti dai Conservatori della Regione, da altri musicisti italiani e europei, oltre che di alcuni americani.
“Anche il cast vocale sarà composto da giovanissimi cantanti – spiega il maestro Olmi – che stupiranno il pubblico forlivese e cesenate per la loro bravura”. Il ruolo di Cio Cio San sarà interpretato da Manon Evrard Strauss, quello di Pinkerton da Mickeil Sheshaberidze, il Console Sharpless da Davide Bartolucci, mentre Suzuki avra il volto della giovanissime Junhua Hou.
Le recite saranno precedute da incontri con le scuole per spiegare l’opera e poi portare i ragazzi assieme ai genitori agli spettacoli in teatro. Un modo intelligente per “educare” all’ascolto dell’opera e per diffondere la cultura della musica e dell’opera lirica.
Per dare un valore, benchè simbolico, all’importanza dell’opera, l’ingresso alle prove e alle recite prevederà un biglietto dal costo rispettivamente di 0,50 e 2 euro. Tutto il lavoro di preparazione del materiale per le scuole è stato predisposto da “Romagna Musica” e sarà disponibile sul sito della cooperativa musicale. Le prevendite per gli spettacoli partiranno il 16 marzo prossimo.
