"La Rabbia": al Diego Fabbri lo spettacolo dedicato a Pier Paolo Pasolini
Venerdì 18 marzo alle 21 la Compagnia Pippo Delbono porta in scena al Teatro Diego Fabbri di Forlì "La Rabbia", spettacolo dedicato a Pier Paolo Pasolini con Delbono, Mario Intruglio, Pepe Robledo, Piero Corso, Simone Goggiano, Margherita Clemente, Bobò e con Vladimir Luxuria. "La Rabbia" non è una commemorazione, ma una dedica, un omaggio che nasce da un’intima corrispondenza con l’uomo e l’artista Pasolini e da quella vitale necessità che da sempre è l’ispirazione prima dei lavori di Delbono e Robledo. Recita il monologo iniziale di Delbono: “Ai tempi di Pasolini io ero molto piccolo, erano gli anni ’60, il boom economico degli anni ’60, quando tutti si compravano le prime lavatrici, i primi televisori, le Fiat; io mi ricordo che proprio in quegli anni mio papà veniva a prenderci a scuola, a me e a mia sorella, e ci chiamava da lontano in dialetto genovese. In questo periodo quando tutto era proiettato verso il moderno, il nuovo, nessun bambino parlava più in dialetto genovese, e perciò noi ci vergognavamo moltissimo. Era questa sua voglia di essere un po’ fuori luogo in tutte le circostanze. E mi ricordo di aver letto di Pasolini a questo proposito: che una volta si era presentato a un premio letterario dopo essere stato a giocare a pallone con dei ragazzi ed era ancora tutto sporco di terra, creando un certo imbarazzo in sala, e di questo fatto lui rideva moltissimo. E poi altri ricordi". Delbono cita la frase con cui inizia Il fiore delle mille e una notte: “La verità non sta in un sogno, ma in molti sogni”. Ecco, vari sogni, alcuni che provengono dal nostro mondo e dalla poesia di Pasolini, che si mischiano e si confondono: questo è il nostro spettacolo”.