"Le fuggitive", sul palco due donne assetate di libertà
Sabato 17 e domenica 18 febbraio al teatro comunale di Dovadola arrivano "Le fuggitive", per la regia di Valky Sedioli con Vally Sedioli e Mariateresa Vittorietti. Due donne che si incontrano di notte sul ciglio della statale intente a fare l'autostop. Stanno fuggendo. Margot con pesanti valigie gonfie di ricordi di un'intera esistenza, Claude senza bagagli , ma tutte e due ancora assetate di libertà, curiosità e voglia di vivere.
Fuggono da una vita piatta che le opprime, dalla routine e dalla monotonia e dal ruolo che altri hanno stabilito per loro o al quale si sono adattate per evitare complicazioni familiari . Nonostante le battute pungenti e gli screzi iniziali, si troveranno a condividere la fuga. Sarà per loro l'inizio di un'avventura che le cambierà per sempre. Come una sorta di mature "Thelma e Louise", passeranno da luoghi impensabili, vivranno situazioni improbabili e circostanze imprevedibili. Condivideranno momenti di confidenze e malinconia, rideranno insieme, si incoraggeranno, litigheranno, si avvicineranno profondamente senza neanche rendersene conto.
Due donne dai caratteri diversi ma complementari unite dallo stesso forte bisogno di libertà e di andare ormai assolutamente altrove e ovunque. Fra una battuta e l’altra non mancano spunti di riflessione sui ruoli ricoperti dalle due protagoniste prima della fuga ora vissuti come insopportabili costrizioni, contenuti svelati con intelligente leggerezza per non appesantire o banalizzare. Gli stati d’animo che si susseguono in equilibrio fra ironia e dolcezza , risata e malinconia sono quelli nei quali molti potranno riconoscersi condividendo con Claude e Margot il ‘desiderio di cancellare il passato e ricominciare dal niente’ , col coraggio di liberarsi di tutto il peso degli anni precedenti per mettersi ancora in gioco osando e rischiando ma riprendendosi in mano la vita.