Lella Costa in scena con "Se non posso ballare, non è la mia rivoluzione"
Sabato 22 febbraio, ore 21, al Teatro Mentore di Santa Sofia, Lella Costa porta in scena "Se non posso ballare... non è la mia rivoluzione".
Una rappresentazione teatrale ispirata al libro Il Catalogo delle donne valorose di Serena Dandini (edito da Mondadori), che grazie all’idea drammaturgica di Serena Sinigaglia mette in scena una straordinaria schiera di donne: intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitate, a volte incomprese, che hanno lottato per raggiungere traguardi che sembravano inarrivabili, se non addirittura impensabili. Donne che sebbene abbiano segnato epoche in tanti campi, dalla scienza all’arte, dalla letteratura alla politica, raramente vengono ricordate e riconosciute come pioniere. Ci sono Marie Curie, Nobel per la fisica, e Olympe De Gouges che scrisse la Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina. Ci sono Tina Anselmi, primo ministro della Repubblica italiana, e Tina Modotti, la fotografa guerrigliera. Mary Anderson che ha inventato il tergicristallo, Lillian Gilbreth la pattumiera a pedale. Maria Telkes e l'architetto Eleanor Raymond i pannelli solari. Martha Graham che fece scendere dalle punte e Pina Bausch che descrisse la vita danzando. Entrano in gruppo, scambiandosi idee geniali per migliorare il vivere quotidiano, evocate con una citazione, un accento, una smorfia, una canzone, un ricordo dal talento di Lella Costa, che come un gran cerimoniere le invita ad entrare e balla con loro.
Lo spettacolo è compreso nel carnet di abbonamenti Cumulativo e Prosa. Per i non abbonati, ingresso 20 euro, ridotto 18 euro per over 65 e under 27.