Giovedì "Caffè per tutti" con la tombola animata dal popolare Sgabanaza
Torna l'appuntamento con il caffè per tutti con la tombola animata dal popolare “Sgabanaza”. La rassegna ha chiuso il mese di aprile con un divertente pomeriggio dedicato agli antichi mestieri. I signori Pondi, degli “amici della cultura e civiltà contadina La Stadira”,sponsorizzati da “Autospurgo forlivese”, si sono resi disponibili giovedì scorso per allestire il salone polivalente di San Paolo, in via Pistocchi 19, con antiche macchine manuali romagnole utilizzate per la semina, il raccolto e la macina del granoturco risalenti a circa cento anni fa, attirando l’attenzione e la curiosità di tutti i presenti.
All’evento hanno partecipato gli ospiti della casa dell’accoglienza, i ragazzi del centro educativo, volontari e molti altri adulti e anziani del quartiere. Non poteva inoltre mancare la figura di Giuseppe Bertaccini, in arte “Sgabanaza”, che grazie alla sua simpatia e professionalità ha sempre presentato e condotto ogni appuntamento del “caffè per tutti”, contribuendone alla realizzazione e facendosi al contempo garante di un divertimento genuino dal sapore totalmente romagnolo. I signori Pondi, dopo una dettagliata descrizione degli attrezzi esposti e della loro storia, si sono esibiti in una breve dimostrazione del loro funzionamento permettendo a chiunque di provare ogni macchine dando l’opportunità di potersi calare, anche se solo per pochi minuti, nel ruolo del contadino di un’epoca ormai passata.
L’esposizione si è trasformata così in un concreto percorso didattico multisensoriale dove ogni partecipante ha potuto osservare, toccare gli oggetti esposti e sentire il profumo e la morbidezza della farina di frumento appena macinata. Il “caffè per tutti”, progetto realizzato grazie alle sinergie tra la cooperativa sociale e l’associazione Paolo Babini, la Parrocchia di San Paolo Apostolo, il Comune di Forlì, Assiprov e il Servizio Sanitario Regionale Emilia Romagna, si è dimostrato ancora una volta un importante spazio d‘incontro, di aggregazione e di socializzazione tra le diverse generazioni, permettendo ai più giovani di scoprire un mondo a loro totalmente o in parte sconosciuto e dando la possibilità agli adulti e agli anziani di ricordare, rivivere, raccontare e condividere esperienze, emozioni e vissuti remoti.
Lo stesso momento della merenda, offerta da volontarie e da alcuni esercenti come il “Panificio Genovese”, servita agli ospiti dai giovani ragazzi del centro educativo, è diventato la parentesi conclusiva della giornata che permette di mantenere e prolungare gli incontri, le relazioni e le socializzazioni appena nate, un momento anche questo molto gradito e apprezzato da tutti i partecipanti che permette appunto di concludere con allegria e “dolcezza” ogni giovedì pomeriggio. Non perdete queste emozionanti esperienze, vi aspettiamo numerosi ai prossimi appuntamenti del “Caffè per tutti”.