Dovadola, rievocazione storica "Sui passi del secondo corpo d'armata polacco"
In occasione del settantesimo anniversario della Liberazione (1945 - 2015), l'Associazione culturale "Eredità e Memoria" di Imola propone una serie di iniziative per celebrare un avvenimento che ha contribuito a cambiare radicalmente la nostra storia e che ha dato al Paese nuove prospettive e speranze. In questo modo si intende anche riconoscere lo sforzo di uomini e donne che hanno sacrificato o messo a rischio la propria vita per poter riaffermare quei principi di libertà e democrazia che devono essere alla base del nostro vivere quotidiano e che si nutrono anche della conoscenza della storia passata.
È per questo che l'Associazione organizza una rievocazione storica dedicata al Secondo Corpo d'Armata Polacco, formazione militare che ha liberato gran parte dei paesi della collina forlivese, con una sfilata di veicoli militari d'epoca che ripercorreranno nel corso delle giornate di sabato e domenica i luoghi della memoria che segnarono la sconfitta dei nazifascisti. Per l'occasione sono stati coinvolti i Comuni di: Predappio, Meldola, Galeata, Santa Sofia, Rocca San Casciano, Dovadola, Castrocaro Terme e Terra del Sole.
L'arrivo a Dovadola del "museo viaggiante è previsto per le 16.30. I mezzi sosteranno per un'ora circa in piazza Battisti per poi ripartire alla volta di Castrocaro Terme. Per l'occasione gli organizzatori consegneranno al sindaco Gabriele Zelli un'opera dell'artista Luigi Enzo Mattei perché resti in futuro memoria della manifestazione. Si tratta del bassorilievo "Le due libertà"; titolo che prende lo spunto da quanto sostenevano i soldati polacchi chiamati a combattere per la loro e la nostra libertà. Nell'opera l'idea della libertà assume le sembianze di figure umane che offrono al vento le bandiere dell'Italia e della Polonia. Le due immagini allegoriche campeggiano nel cielo sopra l'Appennino e la pianura dove i soldati percorsero un duro cammino, quello della guerra.