In mostra le opere dei 60 finalisti della "Arteam Cup"
E' stata prorogata fino al 31 marzo la mostra dei finalisti di Arteam Cup 2020, allestita negli spazi della Fondazione Dino Zoli di Forlì. L’esposizione, curata da Matteo Galbiati, Livia Savorelli e Nadia Stefanel, era stata inaugurata alla fine del mese di ottobre e subito sospesa a seguito del Dpcm del 3 novembre 2020. Con l’Emilia Romagna in zona gialla, la sede museale riapre al pubblico da lunedì a venerdì con orario 9.30-12.30 e 15.00-18.00. Per accedere agli spazi della Fondazione è richiesta la prenotazione della propria visita al numero 0543 755711.
Dopo l’esordio nel 2015 all’Officina delle Zattere a Venezia, l’edizione 2016 al Palazzo del Monferrato di Alessandria, quella 2017 negli spazi industriali restituiti all’arte di BonelliLAB a Canneto sull’Oglio, l’edizione 2018 già ospitata dalla Fondazione Zoli di Forlì e il 2019 con la mostra dei finalisti a Villa Nobel a Sanremo, Arteam Cup costituisce a pieno titolo l’evento "fiore all’occhiello" dell’Associazione Culturale Arteam, dalla quale prende il nome. In ogni edizione, invariate le finalità: fornire, con la mostra dei finalisti, un’importante occasione di visibilità e confronto con differenti location espositive; contribuire, attraverso i differenti premi ideati per ogni edizione, all’ingresso degli artisti nel circuito delle gallerie d’arte e nel mercato principale; far vivere esperienze formative importanti, come le residenze d’artista, i progetti speciali o curatoriali; creare ed incentivare interazioni e momenti di scambio tra gli artisti; mettere in moto un confronto attivo con il mondo dell’Impresa. La più grande ambizione di Arteam Cup è, infatti, quella di "fare rete", tessendo legami importanti tra i vari operatori del sistema arte.
"Con questa edizione di Arteam Cup, sottolinea il presidente di Arteam Diego Santamaria, abbiamo voluto rendere ancora più preziosa ed importante la selezione ad Arteam Cup, creando tre distinte categorie - Pittura, Scultura e Fotografia - all’interno delle quali la Giuria individuerà un vincitore di categoria e, tra questi, il vincitore assoluto. Un modo per contribuire a delineare un percorso professionalizzante, fondamentale per supportare l’artista con tutti gli strumenti utili alla sua crescita e alla diffusione del suo lavoro".
Una giuria professionale, composta da Marina Dacci (curatrice e membro del Comitato Scientifico della Fondazione Palazzo Magnani), Matteo Galbiati (critico d'arte e docente, Direttore web Espoarte e membro interno di Arteam), Lorenzo Madaro (curatore d’arte contemporanea e docente), Raffaele Quattrone (sociologo e curatore d'arte contemporanea), Leonardo Regano (storico dell’arte, critico e curatore indipendente), Livia Savorelli (Direttore Editoriale Espoarte) e Nadia Stefanel (direttrice della Fondazione Dino Zoli di Forlì, Cultural e Communication Manager per Dino Zoli Group), ha selezionato la rosa dei 60 finalisti ed individuerà i tre vincitori di categoria, tra i quali verrà decretato il vincitore assoluto di Arteam Cup 2020. La premiazione si terrà sabato 5 dicembre presso la Fondazione Dino Zoli.