Premio Internazionale Carlo Alberto Cappelli: festa della musica a Rocca San Casciano
Festa grande della Musica, domenica a Rocca San Casciano per il 29esimo Premio Internazionale Carlo Alberto Cappelli quest’anno assegnato al Teatro Comunale di Bologna. La scelta, infatti, voluta dal presidente Adolfo Dodo Frattagli ha una triplice valenza. Il Comunale di Bologna, inaugurato nel 1763, è infatti il primo teatro italiano che ha avuto come sovrintendente Carlo Alberto Cappelli che da qui è poi stato chiamato a dirigere l’Arena di Verona. Storicamente poi questo teatro ha sempre rappresentato una eccellenza nella storia dell’opera. Da non dimenticare che proprio qui è stata rappresentata per la prima volta in Italia un’opera di Wagner e accadde il I° novembre 1871 con l’esecuzione del Lohengrin diretto dal ravennate M° Angelo Mariani con il tenore di Parma Italo Campanini, i soprani Bianca Blum e Elisa Stefanini Donzelli.
Oggi il tempio della lirica bolognese è anche una qualificata accademia di canto lirico e cinque dei suoi attuali allievi saranno a Rocca San Casciano quali protagonisti di un Gran Gala Lirico. Si tratta del bellissimo soprano Nina Solodovnikova, 25 anni, di Mosca, già applaudita in Italia sia in opere di Rossini a Pesaro, sia nell’”Elisir d’amore” come deliziosa Norina; il soprano Annapaola Troiano di Battipaglia (Salerno) anche lei con all’attivo vari applauditi debutti; il mezzosoprano marchigiano Daniela Nuzzoli di Senigallia, altra artista di forte personalità; il tenore cinese Guang Hu che ha già calcato le scene con crescente successo anche in Italia e il baritono spagnolo Abraham Garcia Gonzalez che ha dato prova di coinvolgente interprete sia in ruoli melodrammatici sia in ruoli dell’opera buffa. Ad accompagnarli al pianoforte sarà la simpatica Clelia Noviello Tommasino, una bolognese d’adozione perchè è nata a Itri (Latina), ma ha fatto gli studi al conservatorio petroniano e a Bologna si è stabilita.
L’evento, presentato come sempre dal giornalista e musicologo Daniele Rubboli, ha per la prima volta un ospite d’onore davvero d’eccezione: Il Dottor Balanzone. La storica maschera di Bologna, invitata per sottolineare la forza culturale di questa città, sarà interpretata da Ghino Collina, l’ex sindaco di Casalecchio Sul Reno, attore dialettale di grande popolarità che ha impersonato la maschera bolognese nello stand di Bologna per tutti i mesi dell’Expo di Milano. Balanzone poi è una creatura nata nell’antichissimo teatro della commedia dell’arte, e questo si riaggancia agli straordinari meriti di Carlo Alberto Cappelli che fu anche un irripetibile organizzatore del teatro di prosa, per cui la sua presenza rende ulteriormente omaggio a questo magnifico figlio di Rocca San Casciano per il quale è stato recentemente edito uno splendido libro che finalmente ne mette a fuoco in modo esaustivo la figura di intellettuale regalato alle scene della musica e della prosa.