Ripartono gli incontri culturali alla Cava con il libro "Il coraggio delle parole sulla linea gotica"
Ripartono le serate culturali della Cava, che si spostano al venerdì con una nuova denominazione "Gli incontri della Cava". Riparte l'attività di promozione della cultura e dell'arte, dopo l'alluvione del 16 maggio. Il calendario di appuntamenti presso la ex Circoscrizione 2, nel periodo autunnale, è molto variegato, si parlerà di storia, ci sarà musica, si presenteranno romanzi, raccolte di racconti, si parlerà di arte.
Si parte venerdì 6 ottobre alle 20.45 con la presentazione del libro "Il coraggio delle parole sulla linea gotica" di Wladimiro Flamigni e Domenico Guzzo e interverranno Miro Flamigni e Maurizio Gioiello. Il volume raccoglie l'integralità dei volantini diffusi clandestinamente fra l'8 settembre 1943 e il 9 novembre 1944 in provincia di Forlì (all'epoca comprendente anche Rimini) e nelle fasce contigue della provincia di Ravenna. L'importanza della loro pubblicazione non risiede soltanto nella proposta, in un corpus integrale, di una fonte primaria che illustra il pensiero delle "avanguardie resistenti" e le dinamiche materiali delle agitazioni e delle lotte da loro promosse, ma si intreccia anche e soprattutto con il drammatico evolvere della guerra civile, dopo l'armistizio, nella cosiddetta "Terra del duce", la provincia natale di Mussolini, trasfigurata nella trincea più avanzata della Linea Gotica. Pubblicati a colori e in alta definizione, ricollocati nella loro progressione temporale e criticamente annotati per gruppi tematici, i volantini clandestini permettono di ricostruire l'intero percorso del "messaggio resistente" dentro alle atrocità dell'occupazione militare: dai contesti e dalle ragioni dell'elaborazione, fino alla stampa e alla diffusione, passando per le riflessioni sulla redazione e le finalità delle proposte.
Con il patrocinio dell'assessorato Università, Progetti Internazionali, Cultura, Innovazione tecnologica del Comune di Forlì e la collaborazione del Comitato di Quartiere Cava Villanova. Ingresso libero