Alla scoperta dei capolavori custoditi nei musei: torna "Un'opera al mese" ed il primo protagonsta è "Il pestapepe"
Dopo il successo degli anni scorsi,torna a Forlì il format in cui rigore scientifico e spirito divulgativo si uniscono per dare vita alla narrazione dell'arte. L'arte torna infatti ad incontrare la cittadinanza con una nuova edizione di "Un'opera al mese" e lo fa in una nuova sede: l'ex Chiesa di San Giacomo. Qui, domenica 23 dalle 18, la dottoressa Francesca Tasso, conservatore delle raccolte artistiche del Castello Sforzesco di Milano, presenterà "Il Pestapepe". L'affresco staccato di artista ferrarese proviene dalle collezioni del Museo Civico di San Domenico.
La Tasso è stata anche la co-curatrice della mostra “Il corpo e l’anima”, tenutasi prima al Louvre di Parigi e poi al Castello Sforzesco di Milano nel 2020-2021 che ha ospitato in prestito proprio quest’opera. “La figura del Pestapepe - spiega la Tasso - un affresco staccato probabilmente proveniente dalla bottega dello speziale Ludovico Albertino in via Maestra, a Forlì, è un'immagine intrigante che da decenni attira l'interesse degli storici dell'arte e del pubblico dei musei. L'immagine del garzone impegnato nello sforzo di svolgere il suo lavoro è di brutale immediatezza e di grande comunicazione. Ma dietro si intuisce un aggiornato modello storico artistico, che denuncia l'influenza esercitata dalla scuola ferrarese negli anni intorno al 1475 e che rimanda in particolare agli affreschi di Schifanoia, per la straordinaria capacità di resa del movimento".
Questi incontri torneranno ogni mese, andando alla scoperta di opere fondamentali delle collezioni folrivesi per farle scoprire, vivere e apprezzare da tutta la città. "I nostri musei custodiscono delle opere straordinarie, dei veri capolavori che devono essere scoperti, vissuti e apprezzati dalla cittadinanza - afferma l'assessore comunale Valerio Melandri -. Per arrivare a questo, dobbiamo però trovare linguaggi innovativi e nuovi metodi, coinvolgenti e stimolanti che possano far sentire l'arte più vicina. Uno degli obiettivi prioritari del nostro mandato, infatti, è proprio quello di avvicinare sempre più i cittadini al patrimonio storico artistico di Forlì. Attraverso iniziative come questa, vogliamo fare sì che i musei e le altre istituzioni culturali diventino spazi aperti, vissuti come parte integrante della quotidianità. "Un'opera al mese" ci permettere di riempire questi luoghi con occasioni di frequentazione e condivisione del sapere, con la partecipazione di grandi esperti ma mantenendo un linguaggio immediato e facilmente comprensibile".
"Abbiamo pensato a questa nuova forma di promozione dell'arte con l'Associazione Amici dei Musei Civici di Forlì, una risorsa essenziale per divulgare, promuovere e valorizzare il nostro patrimonio. La partecipazione delle realtà associative territoriali è infatti essenziale per noi nella costruzione di iniziative culturali al servizio della città. Il loro apporto è importantissimo, perché ci restituisce punti di vista unici e chiavi di lettura davvero interessanti. Amici dei Musei Civici è una realtà solida che ha già più volte collaborato con l'Amministrazione per eventi del genere, portando sempre contenuti di valore e ottimi risultati in termini di presenze. Siamo felici di aver rinnovato questa collaborazione, e non vediamo l'ora di accogliere i forlivesi per questo bellissimo evento", conclude l'assessore.
L'ingresso è gratuito. Per informazioni e prenotazioni scrivere a biglietteria.musei@comune.forli.fc.it oppure chiamare lo 0543 712627.