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L'incontro

La forza e l'allegria, nuova visita di Gianni Morandi a Jovanotti: "Lorenzo non molla". "Sei tu il maestro del non mollare mai"

Jovanotti è seguito dal massofisioterapista Fabrizio Borra, che segue campioni del calibro di Fernando Alonso, Gianmarco Tamberi e Andrea Dovizioso

Prosegue a Forlì il recupero di Jovanotti dopo il brutto incidente in bici a Santo Domingo, che gli è costato la rottura del femore in tre punti e della clavicola. Il cantautore ha ricevuto venerdì mattina, come documentato dai social, la visita dell'amico Gianni Morandi, che già lo aveva incontrato alcune settimane fa al Fisiology Center di via Grigioni, dove il cantante è alle prese col recupero. "Lorenzo non molla", scrive Morandi, con immediato re-post di Jovanotti: "Sei tu "Go Gianni Go" il maestro del non mollare mai". Insieme, come scrive un'utente a commento dell'immagine, sono "la forza e l'allegria". C'è chi propone invece "un tour insieme come Venditti e De Gregori". "Pura amicizia bellissima", sono le parole di un'altra utente. La foto che ritrae insieme i due artisti è stata scattata al Grand Hotel di Castrocaro. 

L'incidente

L'artista si trovava in vacanza con la moglie nella Repubblica Dominicana, da alcuni amici, e si era portato la bici dall'Italia proprio per fare qualche pedalata nell'entroterra. "Stavo facendo un giro bellissimo su dei posti splendidi in mezzo alle piantagioni di canna da zucchero, non ho visto un dissuasore della velocità e l'ho preso in pieno", aveva raccontato sui social dopo l'incidente, ringraziando chi lo ha soccorso: "Addirittura una signora mi ha portato un cocco per bere dell'acqua di cocco. Mi hanno visto e hanno chiamato l'ambulanza immediatamente, sono stati eccezionali. Ecco non so dove sono caduto, non mi ricordo il nome del posto, però lo cercherò perché sono stati eccezionali, gentilissimi, molto attenti". 

Il recupero, gli incontri e il legame con Forlì

Jovanotti è seguito dal massofisioterapista Fabrizio Borra, che segue campioni del calibro di Fernando Alonso, Gianmarco Tamberi e Andrea Dovizioso, quest'ultimi due incontrati dal cantante proprio nel centro di via Grigioni. Servirà tempo a Jovanotti per ristabilirsi completamente e tornare a saltare sui palcoscenici, per essere il mattatore di grandissimi show. Con Forlì il legame è particolarmente forte, avendoci vissuto in passato. Come ha spiegato alcune settimane fa in un "amarcord", "ci ho vissuto tanti anni, avevamo lo studio di registrazione e tutti i dischi degli anni '90 sono nati qui a Forlì, dove peraltro è nata anche Teresa (la figlia ndr)”. Teresa Cherubini è nata all'ospedale di Forlì il 13 dicembre del 1998. 

“La gravidanza della Fra (la moglie Francesca Valiani ndr) ce la siamo fatta tutta qui in un appartamentino che avevamo affittato a due piani, eravamo in centro”, racconta. Negli anni '90 non era difficile incontrare il cantautore in centro città,  nel periodo della collaborazione con Michele Centonze e della registrazione di alcuni tra i suoi successi più conosciuti. Poi il concerto al Palafiera, strapieno, il 7 dicembre del 1999. Jovanotti ricorda ancora con grande piacere il suo periodo forlivese. 

Resta comunque legato alla città per l'amicizia con Augusto Baldoni di Baldoni Bike, che è presente in prima persona o con le sue bici, in tutte le avventure su due ruote di Jova. Poi c'è il massofisioterapista Borra al quale il cantante si rivolge sempre, più che mai dopo l'ultimo grosso incidente che gli ha provocato diverse fratture. Nel frattempo prosegue la riabilitazione, diventata social grazie anche a diverse "carrambate". La prima era stata proprio quella di Gianni Morandi, poi è stata la volta di Saturnino, suo fedele musicista e amico storico, quindi Gianmarco Tamberi, arrivato a Forlì per il "tagliando" prima dei mondiali d'oro di Budapest, il deejay e produttore discografico Benny Benassi e il ct della nazionale italiana di ciclismo Daniele Bennati, anche lui seguito da di Borra. 

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