rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
social

“Zampe che stimolano mente e cuore”: dopo l'abbandono, la cagnolina Bru conquista gli ospiti della casa di riposo

"Tutte attività hanno offerto l'opportunità di far emergere ricordi ed emozioni, creando un dialogo aperto tra gli anziani; le carezze e le interazioni affettuose con Bru hanno svolto un ruolo chiave nel favorire un ambiente rilassante e confortevole"

Alla Casa di Riposo Pietro Zangheri è attivo il progetto di pet therapy “Zampe che stimolano mente e cuore” a cura di Alice Biserna. "E’ una vera gioia vedere i nostri ospiti interagire in maniera così vivace e attiva con Bru, la cagnolina che ha subito conquistata la simpatia di tutti. Grazie alla professionalità di Alice e del servizio animazione si vedono coinvolti un numero sempre maggiore di partecipanti che, oltre a cimentarsi in una vera e propria attività fisica, allenano memoria, attenzione e riflessi. Un vero tocca sana per il benessere psico-fisico di tutti".

Leggi le notizie di ForlìToday su WhatsApp

A raccontare questa esperienza è Michela Cavagnuolo, responsabile del Servizio animazione Casa di Riposo Zangheri, insieme, appunto, ad Alice Biserna, consulente emozionale specializzata nelle attività assistite con gli animali.  Il progetto è iniziato a dicembre 2023 ed è stato attivo per 12 incontri che si sono conclusi nel gennaio scorso. "Ogni incontro contava circa una trentina di ospiti, ma con un numero sempre crescente di partecipanti, infatti sono stati coinvolti anche i parenti e persino il personale, che hanno partecipato con entusiasmo alle attività proposte", spiegano, facendo poi il punto sui benefici di questa attività con gli animali. "Gli esercizi di base e le attività di associazione hanno stimolato la concentrazione, la memoria e la risoluzione di problemi, mentre i giochi interattivi hanno offerto un’occasione divertente per stimolare il movimento corporeo, la coordinazione e l’orientamento. Tutte attività hanno offerto l'opportunità di far emergere ricordi ed emozioni, creando un dialogo aperto tra gli anziani; le carezze e le interazioni affettuose con Bru hanno svolto un ruolo chiave nel favorire un ambiente rilassante e confortevole".

Andando a scoprire gli animali protagonisti di queste attività è interessante capire se esistano razze di cani più adatte per la pet therapy. "Ci sono diverse razze adatte agli interventi assistiti con gli animali (Pet Therapy), che vanno dai cani di taglia grande, come Labrador e Golden Retriever, a quelli di taglia più piccola come il Barboncino. Tuttavia, la nostra cara Bru, è una meticcia proveniente dal canile di Brindisi, questo dimostra che l'amore e l'efficacia della pet therapy non conoscono confini di razza - spiegano ancora Cavagnuolo e Biserna -. E' stata trovata per strada nei pressi di una masseria, a soli 2 mesi entra in canile, per poi essere adottata e riportata in canile dopo 2 settimane; sono stracorsi diversi mesi prima di trovare la sua casa definitiva. Inizialmente era diffidente, oggi la sua curiosità, il tempo e l'amore ricevuto le permettono di essere estroversa e spontanea, catturando con simpatia il cuore di molti".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Zampe che stimolano mente e cuore”: dopo l'abbandono, la cagnolina Bru conquista gli ospiti della casa di riposo

ForlìToday è in caricamento