"Tampone richiesto dalla guardia medica, dopo 2 ore di fila alla fiera l'esame viene rifiutato"

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Scrivo per segnalare ciò che è accaduto a me e mio figlio. Ieri sera un suo amico lo ha informato di essere positivo al covid dopo tampone molecolare effettuato in mattinata. Poiché mio figlio lo aveva visto martedì penso di telefonare alla guardia medica chiedendo come comportarci. La dottoressa, dopo aver ascoltato i fatti, dice ci faceva la richiesta di tampone molecolare in fiera da ritirare all'ingresso dell'ospedale questa mattina. Alle 8.30 andiamo a ritirare la richiesta e ci rechiamo alla fiera per il tampone. Dopo 2 ore di coda finalmente è il nostro turno, ma l'infermiera non gli fa il tampone perché in caso di contatto con un positivo devi essere chiamato direttamente dalla Asl. Io non voglio lamentarmi di questo, se è la regola, ma mi chiedo :la guardia medica non deve sapere in quali casi può o non può fare le richieste? È veramente assurdo, senza contare le 3 ore perse per niente. Vorrei sapere da chi di dovere il perché di quanto accaduto.

Un cittadino amareggiato