Forlì celebra Ercole Baldini con una mostra al San Domenico: "Ci aspettavamo un riconoscimento da Giro e Tour"
"Credo che i cittadini, gli sportivi e gli appassionati avranno un qualcosa di importante da vedere", esclama Zattini
Il Tour de France 2024, che eccezionalmente attraverserà la Romagna nelle prime due tappe della corsa, non passerà da Forlì per rendere omaggio alla leggenda forlivese Ercole Baldini, scomparso il primo dicembre del 2022. Mentre il Giro d'Italia, che il 17 maggio pedalerà lungo la via Emilia da Riccione a Cento, lo ricorderà con un traguardo volante, ma non con una partenza o arrivo di tappa. ll sindaco Gian Luca Zattini, nel presentare la mostra "Ercole Baldini una leggenda italiana" che sarà allestita al Museo Civico di San Domenico (piazza Guido da Montefeltro) dall'11 novembre al 7 gennaio 2024, si aspettava "un segno di apprezzamento, vicinanza e riconoscimento per un mito dello sport" dagli organizzatori delle due grandi corse a tappe.
VIDEO - La presentazione della mostra: ecco come sarà
"Così abbiamo deciso di attivarci e quello che non hanno fatto i grandi lo facciamo nel nostro piccolo, ma in modo importante - ha esclamato il primo cittadino -. Credo che i cittadini, gli sportivi e gli appassionati avranno un qualcosa di importante da vedere". La mostra sarà arricchita da immagini, video inediti concessi dalla Rai e tv estere, bici e cimeli del Museo Bandini a Villanova. L'idea, spiega Mino Baldini, uno dei figli, "è nata dal sindaco Zattini, che insieme a tutta la giunta ha voluto rendergli omaggio. Ci saranno le immagini del fotografo Walter Breveglieri, stampate su poster su tela che saranno venduti all'asta. Il ricavato sarà devoluto il 26 gennaio, giorno del compleanno di papà Ercole, agli alluvionati".
La mostra è curata dal giornalista sportivo Beppe Conti: "Dopo aver scritto il libro su Ercole torno a Forlì con una grande emozione, perchè lo tifavo da bambino. Ma era già l'Ercole che non vinceva più. Nel 1960 avevo 9 anni e piangevo perchè non vinceva più. Poi l'ho conosciuto e ho vissuto l'Ercole dirigente. Voleva che scrivessi un libro per lui e l'ho fatto quando purtroppo si stava spegnendo". Parla di "cultura con la C maiuscola" l'assessore alla Cultura, Valerio Melandri, che ha tenuto a rimarcare "i valori del ciclismo. E' la prima mostra 'non grande mostra' fatta al San Domenico. E' un evento per noi importantissimo". Sono previsti anche incontri sul ciclismo: tra gli ospiti sono attesi personaggi del calibro di Francesco Moser, Beppe Saronni, Gianni Bugno, Claudio Chiappucci, Davide Boifava e Davide Cassani.
