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Softball, è tempo di Coppa Italia: in dubbio Ilaria Cacciamani. Noemi Cortesi sarà operata

Il Softball Forlì si è qualificato e nella propria semifinale se la vede con Bollate; nell'altra semifinale si incrociano Saronno e Pianoro

Il 2023 del softball è in dirittura d'arrivo. Terminate le competizioni continentali, riprende l'attività delle squadre italiane: nel mese di settembre verranno infatti assegnati i due trofei stagionali, Coppa Italia e Scudetto. Ad andare in scena per prima sarà la coppa nazionale, da assegnare disputando una Final Four sul diamante "Spada" di Casteldebole (Bologna). Il Softball Forlì si è qualificato e nella propria semifinale se la vede con Bollate; nell'altra semifinale si incrociano Saronno e Pianoro.
 
La formazione romagnola arriva a questa competizione con qualche problema di troppo. A tenere in apprensione lo staff sono le condizioni di Ilaria Cacciamani, lanciatrice della Nazionale e giocatrice fra le più importanti di Forlì. In occasione della Coppa dei Campioni, Cacciamani è andata "in prestito" al Saronno: subito alla prima partita, correndo verso la Prima Base, la maceratese ha appoggiato male il piede destro procurandosi una distorsione alla caviglia. E' rientrata subito a Forlì ed è stata sottoposta a controlli e terapie presso Villa delle Orchidee: danni non ce ne sono, tuttavia il suo utilizzo è dubbio, soprattutto per non pregiudicare la sua presenza nei playoff, che prendono il via il sabato successivo. Per rimanere all'infermeria, la prima settimana di settembre verrà operata Noemi Cortesi per la ricostruzione del legamento crociato, rotto durante la penultima giornata di campionato.
 
Per fortuna non tutto è negativo. E' tornata in squadra Marta Gasparotto, reduce dagli Stati Uniti dove ha vinto il campionato Pro con le Texas Smoke: in campionato, Gasparotto è quella che ha avuto le cifre migliori nel box di battuta, e per la Forlì decimata di questi tempi la sua presenza vale oro. E' tornata anche la lanciatrice straniera, l'americana Myka Sutherlin, anche lei assentatasi per giocare con le Pro (ma in una lega differente). Non può giocare la semifinale di Coppa Italia, in cui è obbligatorio schierare una lanciatrice italiana: ma scenderà certamente in campo se Forlì riuscisse a centrare la finale.
 
Per arrivarci, l'avversario da superare è Bollate. I precedenti di stagione regolare, limitatamente alla partita del lanciatore italiano, raccontano di un successo per parte: all’andata, erano i primi di maggio, le milanesi vinsero 5-0, mentre nel match di ritorno giocato al "Buscherini" Forlì si impose 6-1. Ha poco senso fare confronti fra gli attacchi, dato che Forlì ha perso per strada diversi dei suoi battitori più incisivi (Mambelli, Cortesi, ma anche Vigna e Lacatena); quanto al duello in pedana di lancio, è verosimile che sarà Cacciamani contro Bigatton, esattamente come in campionato ma, se l’infortunio dovesse tenere Cacciamani fuori dalla partita, sono in allerta per rilevarla Carlotta Onofri e le giovani Kylie Milano e Margherita Ricci.
 
Il programma della Final Four manda in campo per prime Pianoro e Saronno, alle 14; il match di Forlì è in programma 30' dopo la conclusione, e dopo altri 30' a seguire c'è la finale. Non si giocherà un match per stabilire terzo e quarto posto. La squadra vincitrice della Coppa Italia si qualifica alla Coppe delle Coppe 2024.

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