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La regular season si chiude col derby, il Palafiera sarà una bolgia: "Vincere per caricarci ancora di più"

Dopo un mese la Pallacanestro Forlì 2.015 e l'OraSì Ravenna tornano ad incrociare gli sguardi per l'ultima di regular season

Da un derby all'altro. Dopo un mese la Pallacanestro Forlì 2.015 e l'OraSì Ravenna tornano ad incrociare gli sguardi per l'ultima di regular season. Era il 3 marzo quando al PalaCattani di Faenza i giallorossi ebbero la meglio sui biancorossi col punteggio di 61-58. Ma in quell'occasione coach Sandro Dell'Agnello non poteva contare sul prezioso contributo di Kalin Lucas poichè si trattava del recupero di un match rinviato per ben due volte e che si sarebbe dovuto disputare quando il numero 23 non era ancora tesserato con la società di viale Corridoni. 

L'effetto Lucas

Dopo quella sconfitta l'Unieuro 2.015 ha cambiato volto, fatta eccezione per la parentesi negativa contro Latina. Con l'innesto di Lucas, Forlì ha trovato solidità e fiducia nei suoi mezzi, centrando un filotto di sei vittorie consecutive, agganciando Cento al sesto posto a quota 28 punti e mettendo nel mirino Chiusi, due punti sopra. L'ex Nba viaggia con una media di 17,4 punti (frutto di un 53% dall'arco, di un 42% dal pitturato e di un 92% dalla lunetta), 2,7 rimbalzi, ma soprattutto 4,3 assist a partita. Fatta eccezione per i match contro Chiusi e Stella Azzurra, nelle sei vittorie si è imposta segnando più di 80 punti, merito anche di un maggior feeling dalla distanza: ne ha rifilati 84 a Ferrara e Nardò, 87 a Fabriano, 101 all'Eurobasket Roma.  

Il cammino dell'OraSì

Al Palafiera arriverà una OraSì reduce dal ko interno contro la capolista Scafati, maturato per 71-81 al termine di un match che ha visto gli uomini di Alessandro Lotesoriere inseguire fin dal primo quarto. Orfana di Tommaso Oxilia, costretto ad un lungo stop per la lesione di due legamenti e il menisco del ginocchio sinistro, Ravenna pare aver perso lo smalto del girone d'andata, perdendo il secondo posto a vantaggio di una lanciatissima Tezenis Verona. Dopo aver vinto il derby, l'OraSì è uscita sconfitta nelle trasferte contro San Severo e Latina, ritrovando la vittoria contro la Stella Azzurra e Chiusi prima del big match contro Scafati. 

Occhio agli americani

Forlì dovrà fare attenzione alla coppia di americani: Austin Tilghman è una guardia che viaggia con 16.2 punti a partita, dispensando una media di 3,7 assist e catturando ben 5,4 rimbalzi, mentre il faro è l'ala Lewis Sullivan, che con la sua fisicità contribuisce alla causa ravennate con 13,3 punti e 8,2 rimbalzi. Lotesoriere si affida poi alla guardia Daniele Cinciarini, che porta nelle casse dell'OraSì 13,2 punti a partita, a Davide Denergi (10,6+2+2) e Alessandro Simioni (8,6+4,2). Nelle rotazioni rientrano Nicola Berdini, Giulio Gazzotti e l'ultimo arrivato Gabriele Benetti. 

La vigilia in casa Forlì

Come evidenzia Sergio Luise, assistente allenatore di coach Sandro Dell'Agnello, "la gara con Ravenna racchiude molteplici significati, essendo un derby, con tutto quello che vuol dire. Vincere domenica, significherebbe accorciare ancora di più la classifica, avvicinandoci con fiducia al prosieguo del campionato e tentando di farlo nella miglior posizione possibile. Giocheremo contro una squadra che ha avuto un andamento costante in questa stagione, che gioca mettendo in campo una difesa che chiude bene gli spazi, e che prova a controllare il ritmo. Da parte nostra, noi vogliamo imporre il nostro modo di giocare: ci siamo preparati sulle loro caratteristiche, ma faremo il massimo per giocare il nostro basket".

Lorenzo Benvenuti si immagina "una bellissima partita, con la speranza che ci sia una buona presenza di pubblico, considerando anche il ritorno al cento per cento di capienza consentita all’Unieuro Arena. Ravenna si sta dimostrando una squadra solida e quadrata, e merita la classifica che si è costruita in questa stagione. Noi siamo in grande fiducia e vincere il derby ci darebbe ancora più carica ed entusiasmo per affrontare la fase ad orologio". 

Il colpo d'occhio

Al Palafiera si annuncia un clima di festa. Sulle tribune saranno presenti i bimbi delle scuole elementari Bersani, Saffi e Melozzo da Forlì, i ragazzi della scuola secondaria Benedetto Croce, dell’Istituto Tecnico Saffi Alberti di Forlì e dell’Istituto professionale Pellegrino Artusi e del Liceo Carducci di Forlimpopoli. La Pallacanestro 2.015 ospiterà inoltre i ragazzi e gli educatori della "Comunità Casa Santa Chiara" della “Coop. Sociale Domus Forlì”. Saranno presenti anche i ragazzi della Cooperativa sociale "L’Accoglienza" con i loro accompagnatori. Dopo due anni, finalmente tornano le Cheerleader. Presenti le ragazze di “ExploDance” che si esibiranno negli intervalli dell’incontro. 

La biglietteria dell’Unieuro Arena sarà aperta in via eccezionale domenica per l’acquisto dei titoli di accesso all’impianto, a partire dalle 17. Nel rispetto delle normative legate al distanziamento sociale e al fine di evitare code, Pallacanestro 2.015 invita tutti coloro che volessero acquistare il biglietto sul posto, a recarsi con anticipo alla biglietteria del “Pala Galassi”. L'accesso è consentito solo con green pass rafforzato e all'interno dell'impianto è obbligatorio indossare la macherina Ffp2. Questi i prezzi: 60 euro Parterre Gold, 30 euro Parterre Low Cost, 25 euro Centrale numerato, 20 euro Curva Numerata, 13 euro Terzo Anello e 17 euro Settore Ospiti. 

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