Unieuro, Kalin Lucas si presenta da leader: "Possiamo fare grandi cose"
Play-guardia di 32 anni, 185 centimetri per 88 chili, si definisce "un giocatore veloce e che in campo cerca di mettere sempre tanta esplosività e che basa molto del suo gioco sull’istinto e sull’aggressività sui due lati del campo"
"Quando si parla di me, voglio che la gente dica che Kalin Lucas è un vincente, un leader, e un ottimo compagno di squadra". Non ha mezze parole, Kalin Lucas, sbarcato a Forlì, ereditando il posto lasciato vacante da Kenny Hayes. Play-guardia di 32 anni, 185 centimetri per 88 chili, si definisce "un giocatore veloce e che in campo cerca di mettere sempre tanta esplosività e che basa molto del suo gioco sull’istinto e sull’aggressività sui due lati del campo". Il nuovo arrivato ha le idee molto chiare: "Dobbiamo pensare ad una gara alla volta, con l’obiettivo di fare più strada possibile. Sto conoscendo i miei compagni, e penso che, insieme, possiamo davvero fare grandi cose".
Ma perchè Forlì? Kalin ha risposto con quella personalità: "Cercavo una situazione nella quale potessi dare un impatto forte alla squadra, con l’obiettivo di ottenere risultati importanti". "È innegabile che quelle appena trascorse sono state settimane complicate - esordisce il presidente della Pallacanestro 2.015 Giancarlo Nicosanti -. Abbiamo fatto la scelta di aspettare l’occasione migliore che il mercato potesse offrire, e sono convinto che l’arrivo di Kalin possa ripagare l’attesa di questo periodo. Ora ci aspettano tante partite importanti, che ci avvicinano ai playoff e che dovranno essere affrontate come delle vere e proprie finali: dovremo scendere in campo sempre con il coltello tra i denti, con l’obiettivo di vincere più gare possibile".
VIDEO - La presentazione di Kalin Lucas
Gli fa eco il general manager Pasquali: "Cercavamo un giocatore che avesse delle caratteristiche precise per qualità tecniche, leadership e capacità di prendersi la squadra sulle spalle nei momenti chiave delle gare: pensiamo che Kalin sia la figura della quale avevamo bisogno, sia dal punto di vista dell’impatto psicologico, ma anche fisico e tecnico. Ci aspettiamo che si inserisca il prima possibile nel nostro contesto di squadra, in un campionato nel quale le attenzioni verso di lui saranno molto alte in ogni partita".