Le Gamberi, un derby che vale un sogno

Il presidente Giorgio Grazioso, in mezzo al campo. Tutt'intorno i biancorossi e lo staff Le Gamberi. Una scena identica a quella che tre mesi tolse il velo a uno dei capitoli più difficili della storia FulgorLibertas. Un capitolo scritto tutto con parole come bilancio, Comtec, buchi, debito, cessioni, cinghia (quella da stringere). Sono passate settimane, i problemi, quelli grossi, restano sul tavolo ma il lavoro fatto da soci, sponsor e squadra è stato grande. Tanto da assicurare a Forlì un po' di respiro e soprattutto la possibilità, inimmaginabile poco tempo fa, di giocarsi in tre partite un sogno: conquistare i play-off. Grazioso, infatti, non parla alla “tasca” dei biancorossi ma al cuore: li sta ringraziando per l'impegno, i successi (7 vittorie su 12 partite fin qui disputate nel girone di ritorno) e motivando Roderick & Co. verso il derby con le Effe Biancoblù Bologna (match sentito, non sentitissimo, insomma, le partite con la Fortitudo erano davvero altra roba) che potrebbe blindare (matematicamente ai danni di Scafati che resterebbe, anche vincesse con Ferentino, a -4 e con solo un'altra gara da disputare) la posizione di Forlì tra le prime otto ammesse alla poule promozione.

“Siamo strafelici di quanto fatto fin qui e dell'occasione che ci si sta proponendo – commenta coach Sandro Dell'Agnello concluso il discorso del Presidente –: la matematica non ci assicura ancora nulla e certo non abbiamo la pancia piena. Il percorso che ci ha portato a giocarci i play-off – in quale posizione non conta – nelle ultime tre partite ci da fiducia e consapevolezza dei nostri mezzi”.

Vincere a Bologna contro le Effe Biancoblù (oggi a quota 26 punti, -2 da Forlì; nel girone di ritorno al PalaDozza sconfitta solo da Verona) sarà per nulla facile: medesime ambizioni, medesimo entusiasmo.

S'incontrano due squadre per molti aspetti simili: capaci di ottenere più di quanto i budget o i roster dicano, che corrono, difendono intenso e danno tutto. Bologna partirà forte e finirà ancor di più. Dovremo esser bravi a mantener la concentrazione, evitare le loro transizioni veloci. Occhio soprattutto a Pecile che ci sarà, sicuro e ha dimostrato sul campo di esser forse il miglior play del campionato.

Sarà bagarre. Nel punto a punto Forlì è ferrata...

Giocare e vincere più partite con finali incerti ci ha proiettato da tempo in clima play-off. Quella che ci aspetta è una partita belle da vivere da protagonisti. Siamo pronti, affatto stanchi.

Le Gamberi avrà dalla sua anche l'entusiasmo di tanti forlivesi che approfittando della giornata di festa saliranno al PalaDozza. Con tre pullman del Basket Club Marini, macchine varie, si fa presto a dire che saranno almeno 400 i forlivesi pronti ad assiepare la curva Calori del PalaDozza – settore che la Questura di Bologna ha deciso di riservare agli ospiti.

Intanto ieri, martedì 23 aprile, è stata depositato ufficialmente l'atto di creazione della Lega Nazionale Pallacanestro, organo di controllo del futuro secondo campionato. Come anticipato da mesi, l'accordo tra società di L2 e LNP porterà a un campionato dilettantistico suddiviso in 2 gironi, Gold e Silver, composti entrambi da 16 formazioni. Il girone Gold vedrà partecipare l'unica formazione che quest'anno retrocederà dalla A1, le 14 formazioni della Legadue che non saranno promosse e dalla squadra che vincerà i playoff di DNA. Le 16 squadre della Silver saranno invece le 3 che non saranno promosse, le formazioni classificatesi dal quinto al decimo posto del campionato di DNA, le 4 che vinceranno i playout di DNA e le 3 promosse dalla DNB. Meno stringenti i requisiti per accedere. Ad esempio la capienza dei palazzetti che dovrà essere di almeno 2000 posti per la Gold ma appena 1000 per la Silver. Almeno 8 giocatori italiani (3 sotto i 22 anni) da refertare e due stranieri con due visti a disposizione. Presidente della Nuova LNP è stata nominata Graziella Bragaglio, presidente della Leonessa Brescia, mentre per la carica di vice Presidente è stato scelto Marco Tajana, presidente del Legnano Basket. Nominato anche un consiglio direttivo provvisorio, che insieme alle due cariche precedentemente indicate, traghetterà la nuova LNP fino al 31 ottobre 2013, giorno in cui verrà eletto il nuovo Consiglio Direttivo e il nuovo Presidente. Nel consiglio direttivo pro tempore, oltre a Julio Trovato (PMS Torino), Giulio Iozzelli (Pistoia), Fabio Bruttini (Virtus Siena) anche Ario Costa.