rotate-mobile
Giornalismo

Ha raccontato il Mondiale del 1982, Giuseppe Tassi a "Salotto blu": "Ecco cos'è il giornalismo sportivo oggi"

"Lo sport genera grande emozione, il racconto sportivo sopravvive se è in grado di trasmettere quella emozione. Lì il mezzo tecnologico non può arrivare"

Giuseppe Tassi è stato, tra l'altro, a capo della redazione sportiva del Quotidiano Nazionale, testata di cui è  attualmente editorialista. Una lunga carriera di inviato lo ha portato ad assistere di persona a tanti avvenimenti sportivi epocali, tra essi il Mundial del 1982, sul quale ha recentemente pubblicato un libro per Minerva dal titolo "Dal cortile al Mundial". Intervistato da Mario Russomanno per la trasmissione televisiva che andrà in onda  giovedì alle 23 sul canale 99 del digitale terrestre, visibile nella intera Emilia Romagna, Tassi ha anche svolto riflessioni su ruolo e prospettive del giornalismo sportivo scritto nell' epoca della immagine iper tecnologica. "Un giovane cronista - ha spiegato- deve abituarsi a descrivere, di un avvenimento ,quel che lui e solo lui ha provato assistendovi. Lo sport genera grande emozione, il racconto sportivo sopravvive se è in grado di trasmettere quella emozione. Lì il mezzo tecnologico non può arrivare".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ha raccontato il Mondiale del 1982, Giuseppe Tassi a "Salotto blu": "Ecco cos'è il giornalismo sportivo oggi"

ForlìToday è in caricamento