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Aeroporto, lavoratori e sindacati chiedono impegno alle istituzioni: "Così non basta"

Lo scrivono i sindacati in una lettera indirizzata ai presidenti di Regione e Provincia, al sindaco di Forlì e al presidente della Camera di Commercio."Si ritiene infatti che le modalità utilizzate fino ad ora non siano sufficienti"

I lavoratori e le lavoratrici del sito aeroportuale di Forlì, durante l’assemblea sindacale di martedì, hanno accolto la proposta avanzate da Cgil, Cisl e Uil di Forlì, di sollecitare le Pubbliche Amministrazioni a dare attuazione al protocollo sottoscritto  il 21 maggio scorso in Regione, alla presenza dell’Assessore Peri, per “prendersi in carico” la ricollocazione del personale precedentemente occupato nel sito aeroportuale di Forlì. Lo scrivono i sindacati in una lettera indirizzata ai presidenti di Regione e Provincia, al sindaco di Forlì e al presidente della Camera di Commercio.

“Si ritiene infatti che le modalità utilizzate fino ad ora non siano sufficienti a “rendere operativo” un impegno assunto nei confronti delle proprie Società Partecipate; si ritiene infatti non sufficiente inviare i curricula dei lavoratori alle Società interessate ma è necessario che tali scelte siano condivise e sostenute”.

“Si comunica inoltre – recita la missiva - che è volontà delle organizzazioni sindacali, delle lavoratrici e dei lavoratori del sito aeroportuale, partecipare alla ripresa delle attività, ai Consigli Comunali, Provinciali, Regionali e della Camera di Commercio, per manifestare la propria contrarietà rispetto all’approccio delle Istituzioni, alla risoluzione delle problematiche in essere. Si ribadisce inoltre con forza la richiesta alle Istituzioni di prestare grande attenzione al percorso di rilancio dello scalo forlivese, possibile con il mantenimento nel sistema aeroportuale nazionale, proposta in fase di elaborazione dal Ministro Lupi”.

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