Al via la 20esima edizione di Sedicicorto che non dimentica la tragedia dell’alluvione
Dal 6 al 15 ottobre, Forlì torna ad essere la capitale del cortometraggio internazionale grazie a Sedicicorto Forlì International Film Festival. La manifestazione, giunta alla propria 20a edizione, presenta oggi il suo ricco programma, fatto non solo di una selezione di 158 tra i migliori film corti presenti sul panorama internazionale, ma di un’ampia scelta di eventi che animeranno la città per 10 giorni di grande cinema e spettacolo. Sono già quasi 300 i professionisti accreditati al Festival, con una percentuale di solo l’11% proveniente dalla città di Forlì. Un ulteriore elemento che valorizza il potenziale di indotto economico che la manifestazione è in grado di generare sul proprio territorio.
Parlando dell’importante traguardo dei vent’anni di Sedicicorto, il fondatore e direttore artistico del Festival, Gianluca Castellini, ha dichiarato: "Cosa rappresentano 20 anni? La voglia delle scelte responsabili o la ricerca di una nuova pazzia? C’è un po’ di tutto questo nella gestione di Sedicicorto. Ma, come per un ventenne, si naviga in un mare di variabili che, nel bene e nel male, determinano l’esito di un percorso. Ogni volta è una conquista, con il sapore che consumi giorno dopo giorno, lasciando la parte migliore in fondo, per farla durare il più a lungo possibile. Lo spettacolo del cinema si rinnova con le sue luci spente, la voglia di stupire e l’opportunità di ascoltare storie di paesi sconosciuti. Un’occasione per avvicinarsi al mondo, seduto semplicemente su una poltrona qualunque vicino al tuo compagno di viaggio".
Un viaggio quello di Sedicicorto20 che porterà il pubblico nei 44 paesi rappresentati, offrendo loro 158 cortometraggi, divisi tra le 7 sezioni della competizione ufficiale e le 3 fuori concorso. In questo ultimo caso, si tratta di film inseriti all’interno di alcuni progetti speciali del Festival. In Apollo sono stati inseriti i film realizzati nell’ambito per Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso da MIC e MIUR, e che Sedicicorto a realizzato insieme ad alcuni animatori italiani, russi e ucraini per affrontare con i ragazzi la drammatica vicenda della guerra in Ucraina. Spazio anche alla promozione della commedia nel panorama del cortometraggio con la sezione Comedy. La sezione Territori, invece, realizzati con la collaborazione del festival Cortodorico di Ancona, presenta una selezione di film realizzati da autori marchigiani. Un ponte ideale non solo tra le due manifestazioni, ma anche tra Emilia-Romagna e Marche, che insieme puntano a valorizzare il meglio della loro produzione regionale. Del programma faranno parte film del pluripremiato Simone Massi, che a Venezia80 ha presentato il suo primo lungometraggio Invelle, e di Gianluca Santoni, giovane regista già vincitore a Sedicicorto2019 con il suo cortometraggio Indimenticabile e che si sta preparando all’uscita in sala della sua opera prima, Io e il secco, in cui ritroveremo Andrea Lattanzi, protagonista del suo premiato corto del 2019 e Premio Generazione G a Sedicicorto2020.
Per una selezione completamente rinnovata, tornano alcuni appuntamenti a cui il pubblico di Sedicicorto si è negli anni affezionato. Come il Centenario, pillole di storia del cinema a cura di Enrico Gaudenzi, che quest’anno ha pensato ad un viaggio nel cinema del 1923. O il Cinebook, realizzato da Gabriella Maldini, che quest’anno - nell’ambito delle iniziative che il Festival dedica all’omaggio a Audrey Hepburn a 70 anni dall’uscita dell’iconico film Vacanze romane – presenterà una serie di titoli che indagano sul rapporto tra cinema, costume e moda. Al film Sedicicorto dedica anche una speciale mostra fotografica, che tutti potranno visitare durante le giornate del festival presso Fedifo Shop&Lab (Via Edmondo De Amicis n. 8/10 – Forlì). In attesa degli importanti ospiti che raggiungeranno Forlì e la Sala San Luigi nel weekend finale e in preparazione della cerimonia di premiazione che si svolgerà sabato 14 ottobre 2023, due prestigiosi eventi arricchiranno il fine settimana iniziale del festival.
Si parte già venerdì 6 ottobre, quando al Circolo Asioli di Forlì verrà presentato, in collaborazione con Area Sismica, il concerto inaugurale JazzinShort. Un evento musicale di alto prestigio, che vede protagonista il trombettista Tiziano Bianchi. Musicista di fama internazionale e docente presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma, Bianchi ha suonato e collaborato con importanti artisti tra cui: Vinicio Capossela (Ovunque Proteggi Tour), Giovanni Lindo Ferretti (Now and then, 2016), Tiger Okoshi (Now and then, 2016), Cesare Cremonini (Logico, 2014), Woods (Brooklyn), Mara Redeghieri (ex Ustmamo’), Stefano Cisco Bellotti (ex Modena City Ramblers), Julie’s Haircut, Eliel Lazo. Inoltre, ha svolto tour e concerti in importanti Festival e club in Italia, Stati Uniti, Europa e India. I brani eseguiti da Bianchi saranno accompagnati dalla proiezione di alcuni cortometraggi di animazione provenienti dall’archivio di Sedicicorto.
La giornata di sabato 7 ottobre sarà quella della partenza ufficiale di Sedicicorto, i cui eventi e proiezioni si svolgeranno presso la Sala San Luigi di Forlì. Un importante ritorno quello del festival nella sala di comunità cittadina, voluta proprio in occasione dei festeggiamenti per il ventennale non solo per suggellare un rapporto di lunga durata con gli esercenti, ma anche per sostenere con forza il valore della promozione cinematografica delle piccole sale indipendenti.
Già dalla mattina, le porte del cinema si apriranno per i più piccoli, con i film della sezione ANIMARE, cortometraggi di animazione provenienti da tutto il mondo e pensati per un target kids di piccoli cinefili in erba. Lo staff di Sedicicorto accoglierà i suoi spettatori del futuro con alcuni gadget appositamente pensati per loro. Nel pomeriggio, inizieranno anche le proiezioni del film in concorso nelle sezioni Movie (cortometraggi internazionali). Alle 16.30 ci sarà un rinnovato appuntamento con il Cinebook, sempre coordinato dalla scrittrice Gabriella Maldini, che quest’anno andrà ad approfondire il proficuo rapporto tra il cinema e il costume e la moda, con una particolare attenzione alla figura di Audrey Hepburn, madrina ideale di Sedicicorto20, acui il festival dedicherà diversi omaggi nel corso di questa edizione. A seguire, i primi 4 cortometraggi della sezione Cortoinloco, dedicata a film prodotti o realizzati in Emilia-Romagna. Tra questi spicca Cicciolina Poket di Claudio Casazza, ironico coming of age che vede 4 neo-adolescenti alle prese coni propri primi impulsi sessuali e la voglia di crescere in fretta. Senza essere veramente pronti ancora a diventare adulti.
La serata di Sedicicorto alla Sala San Luigi sarà dedicata ad un doveroso omaggio alle vittime della tragica alluvione che ha colpito la Romagna a maggio 2023, ferendo profondamente la città di Forlì. Gli attori Marco Cortesi e Mara Moschini saliranno sul palco per raccontare la loro indagine teatrale su quei terribili giorni di fine primavera con il loro Studio per uno spettacolo teatrale FANGO. Protagonisti in prima persona di quel movimento autonomo di volontari che ha prestato soccorso ai cittadini colpiti dall’alluvione, Cortesi e Moschini approfondiscono 8 testimonianze dirette raccolte da loro in quelle giornate, raccontando l’animo di una città che non ha voluto lasciarsi sotterrare dal fango, ma che si è anche sentita sola e abbandonata.
Mentre la mattina di domenica 8 ottobre sarà nuovamente dedicata al regalare i piccoli le magnifiche storie animate della sezione ANIMARE, nel pomeriggio l’animazione diventa grande, con la ricca e sperimentale selezione di cortometraggi prevista per la sezione Animalab. Tra i titoli presentati nella giornata, i pluripremiati O Homem du Lixio della regista portoghese Laura Gonçalves e D’une peinture…à l’autre del maestro della cinematografia svizzera George Schwizgebel.
Dopo il secondo appuntamento pomeridiano con il Cinebook di Gabriella Maldini, torneranno alla Sala San Luigi i film della sezione Cortoinloco, il cui programma giornaliero prevede la proiezione del cortometraggio di animazione Caramelle dello Studio Panebarco di Ravenna, vincitore alla passata edizione della kermesse Alice nella Città del Premio del Pubblico; il toccante La robe di Olga Torrico, storia di una giovane addetta alle pulizie che, incaricata di svuotare l’appartamento di una donna appena venuta a mancare, si ritrova attratta da un coloratissimo vestito, il cortometraggio Tre ragazzi del regista forlivese Gianfranco Boattini, ambientato nella Bertinoro degli Anni Settanta in cui tre giovani decidono di fuggire dalla quotidianità e di andare a Ravenna per prendere una nave che li porti in America.
Alla sera, sul grande schermo le proiezioni saranno interamente dedicate ai film in concorso per la sezione Cortitalia, dedicata alle migliori produzioni nazionali e a due nuovi programmi internazionali per la sezione Movie.
Sul sito web del Festival è possibile visionare la selezione ufficiale.