Cinquecento metri di tessuto diventano 60 grandi amache: l’installazione visionaria e interattiva all'ExAtr
Continuano gli appuntamenti di "Extraterrestre", rassegna che apre gli spazi dell’ ExAtr alla città tutti i mercoledì fino al 26 luglio con un ultimo appuntamento domenica 27 agosto. Il programma di eventi serali, curato da Spazi Indecisi e Città di Ebla, ospita concerti, djset, installazioni e arte contemporanea. A poco più di un mese dai giorni che hanno sconvolto Forlì e la Romagna, questa programmazione è pensata come un’azione di cura del territorio, attraverso la creazione di momenti di condivisione, arte e cultura. Le serrande apriranno dalle 19.30 a mezzanotte, con ingresso a offerta libera.
Mercoledì 28 giugno - Ufo
Domani, mercoledì 28 giugno, inaugura il primo appuntamento di fo: quattro serate (il 28 giugno e il 5, 12 e 26 luglio) in cui Ex Atr invita il pubblico a “giocare” con l’installazione visionaria e interattiva Amacario. L’Amacario, ideato da Francesco Careri del collettivo romano Stalker, è un reticolo di 700 metri tra tessuti e corde, sapientemente tesi all’interno degli spazi esterni e interni di ExAtr per costruire una “architettura del sogno” con oltre 60 posti nei quali il pubblico potrà salire e abbandonarsi, cullato dalla sonorizzazione “spaziale” di Martino Corrias. Questo allestimento-performance, curato in ExAtr da Spazi Indecisi, si trasformerà attraverso i suoni e le persone ogni sera lo abiteranno, e rappresenta un invito a vivere gli spazi dell’edificio di archeologia industriale in maniera ludica e collettiva. Amacario sarà fruibile in forma di installazione permanente, ma silenziosa, anche durante le serate dedicate alla musica live di Extraterrestre.
Ecstasy: l’arte contemporanea sempre visibile in ExAtr
Non mancherà inoltre la possibilità di incontrare l’arte contemporanea, con il grande collage di manifesti ECSTASY, opera dell’artista Flavio Favelli e inaugurato il 14 giugno a cura di Città di Ebla/Ipercorpo Festival, che costituisce idealmente e fisicamente il varco di accesso alla nuova sala teatrale del Deposito e sarà visibile durante tutte le aperture Extraterrestre.
ExAtr: i suoi spazi e il suo percorso di rigenerazione
ExAtr nasce negli spazi di un grande ex deposito delle corriere costruito nel 1935, edificio al centro di un processo di rigenerazione urbana gestito dal 2010 da Spazi Indecisi e Città di Ebla che lo stanno trasformando in un centro di sperimentazione artistica e multidisciplinare. È legato idealmente alle sue origini e torna oggi ad assolvere quello che era il suo originario scopo: connettere spazi, persone e territorio attraverso lo scambio fra arte performativa e rigenerazione urbana in dialogo con le comunità, le associazioni, gli artisti, le istituzioni e l’Europa. Da centro culturale multidisciplinare Ex Atr si sta trasformando in luogo pubblico permeabile e di identificazione collettiva, in hub per l’innovazione sociale, avviando progettualità che dialogano fra arti performative, museologia, rigenerazione urbana, partecipazione e welfare culturale.
Info e contatti
Ingresso a offerta libera
Per informazioni: www.exatr / info@exatr.it / 375 7150258