Da Forlì parte "Santa Balera" per riqualificare i locali storici del liscio con i musicisti dell 'generazione z'
Nell’ambito della maratona Vai Liscio, il programma di concerti per promuovere la musica da ballo dell’Emilia-Romagna e sostenerne la candidatura alla lista del Patrimonio dell’Umanità Unesco, dal 9 novembre arriva Santa Balera, una rassegna a cura del MEI dedicati alla generazione Z del liscio. Dieci appuntamenti fino al 21 dicembre per mettere al centro i nuovi talenti della musica popolare e le balere, tra le più colpite dalla crisi provocata prima dalla pandemia e poi dall’alluvione.
Se da un lato, infatti, obiettivo del progetto Vai Liscio è sconfinare oltre i luoghi della tradizione - tra teatri, musei e cinema - per incontrare ospiti prestigiosi di diverse provenienze musicali in un percorso di condivisione dei saperi e rigenerazione musicale, in Santa Balera è altrettanto forte l'intenzione di sostenere le balere e le scuole di ballo come elementi centrali dell’identità di un territorio e di una comunità che condivide momenti unitari attraverso la musica. In quest'ottica, il MEI consegnerà in ogni occasione una targa di Balera Storica a ognuna delle dieci location coinvolte con il patrocinio di Obis, l’Unione delle Orchestre da Ballo, AudioCoop, il coordinamento delle etichette discografiche indipendenti italiane, e il SILB, il Sindacato dei Locali da Ballo Italiani.
Il programma di Santa Balera mette insieme alcune degli artisti, band e cantautori che più di altri hanno saputo portare il Liscio nel Nuovo Millennio. Tra i tanti, anche i piu’ recenti vincitori del contest Il Liscio nella Rete dedicato alla scoperta dei nuovi talenti della Generazione Z della musica popolare dell’Emilia-Romagna, a cura del MEI dal 2016.
Giovedì 9 novembre alle 21 Santa Balera fa tappa a Forlì al Circolo Arci Ballo del Ronco: ospiti I Limoni (foto) e Quinzan e i ballerini del New Dance Club.
Info: www.vailiscio.it
Il progetto è promosso dalla Regione Emilia-Romagna, con il sostegno di Rekeep, e coordinato da Ater Fondazione, in collaborazione con la Fondazione Entroterre, Egea, Cronopios, Mei e con il patrocinio di Siae e Nuovo IMAIE.