"La regola di Marco": una serata nel ricordo di "Super Sic" Simoncelli col giornalista Paolo Beltramo
Una serata dedicata a Marco Simoncelli. In occasione dell'edizione 2024 della Segavecchia, venerdì 8 marzo sarà proiettato al cinema Verdi di Forlimpopoli il film "La regola di Marco", il docu-film che racconta la vita di uno straordinario pilota che ha conquistato il cuore di tutti gli appassionati di motori attraverso le sue parole e quelle di chi l'ha accompagnato nel suo viaggio, da Papà Paolo alla fidanzata Kate Fretti, dagli amici ai tecnici, dgli avversari in pista a tutte le persone che gli hanno voluto bene. La serata vedrà la partecipazione di Paolo Beltramo, giornalista e grande amico di "Super Sic", che racconterà alcuni aneddoti legati all'ex campione del mondo della 250 scomparso nel 2011 durante il Gran Premio della Malesia. L'appuntamento è organizzato da Filippo Ambrosini in collaborazione con lo staff di "Rombi di Romagna" e della "Segavecchia".
Marco Simoncelli era stato ricordato anche in occasione della prima serata della terza edizione di "Rombi di Romagna", la manifestazione dedicata alle realtà agonistiche, professionistiche e amatoriali delle due e delle quattro ruote che hanno sede in Romagna a cura del Ferrari Club di Forlimpopoli. Una serata all'insegna delle emozioni, trasmesse dalla voce appassionata di Boris Casadio, voce degli autodromi di Imola e Misano, e da papà Paolo Simoncelli. Il ricordo del 58, il numero di gara che ha accompagnato Simoncelli, vive attraverso il "Sic58 Squadra Corse" e la Fondazione Simoncelli.
"Gestire una Fondazione è tutt'altro che semplice, perché bisogna gestire i soldi che vengono donati e fare attenzione ai progetti che vengono presentati - aveva detto Paolo Simoncelli, ricordando l'importante aiuto di Kate Fretti, storica fidanzata di Marco -. Nel frattempo, grazie all'aiuto di persone, aziende e al '5 per mille', abbiamo realizzato a Coriano un centro per ragazzi disabili, di cui siamo particolarmente orgogliosi. I ragazzi vivono lì, possono svolgere attività ludiche e sportive e c'è anche un bellissimo giardino. Inoltre siamo stati impegnati in donazioni ospedaliere e abbiamo realizzato un piccolo ospedale ai Caraibi vicino ad Haiti. Ci diamo da fare. E' piacevole ricevere così tanto affetto, ma il merito è tutto di Marco che ha lasciato in eredità qualcosa di bellissimo".