Mostra-apertivo sotto agli ulivi dell'artista Deusmou
Dopo un anno di successi e nuove esplorazioni, torna l’appuntamento con l’artista del legno Thaddeus Moustrides “DeusMou”. Due serate ad un ritmo lento per contemplare le sculture nate da un patto di collaborazione tra l’artista e il legno e per scovare, nascosti tra le increspature del legno, i messaggi che l’opera consegna ad ogni spettatore in modo del tutto unico. Non mancheranno cibo, vino e musica dal vivo più una suggestiva vista all’imbrunire sulla valle del Montone. Inglese di nascita ma con radici orgogliosamente ancorate in terra di Romagna, Thaddeus Moustrides inizia a maneggiare e flirtare con il legno all’età di undici anni ispirato dal padre falegname.
Da allora la connessione con questo materiale è sempre stata dirompente e ineluttabile, impossibile per Thaddeus sottrarsi al forte richiamo. Tra il legno e l’artista c’è un patto di collaborazione, sono entrambi co-creatori del pezzo d’arte che vedrà la luce dal loro vicendevole lavoro. “Il legno vive e respira. Desidera essere ascoltato, considerato e giocare un proprio ruolo nel processo creativo” così descrive questa collaborazione Thaddeus Moustrides e aggiunge “È proprio qui che risiede la vera bellezza della scultura: l’incontro della mia intenzione artistica con il desiderio del legno”. E dunque ogni sua opera esprime ciò che il legno desidera e ciò che il legno lo guida a creare in una sorta di vortice ispirazionale che non ammette prevedibilità e forzature; un flusso creativo e costante che si placa solo quando l’opera prende la sua forma definitiva e autentica. Molte delle opere dell’artista sono accompagnate da una poesia scritta di suo pugno che amplifica e approfondisce il messaggio di cui lui e il suo lavoro si fanno ambasciatori.
La prima edizione della mostra tenutasi lo scorso anno ha riscosso un enorme successo, molti spettatori l’hanno definita “Un’esposizione suggestiva” o ancora “Un’incantevole serata tra gli ulivi” e per molti è stata un’occasione per rallentare, osservare, contemplare, ascoltare e ascoltarsi. Le parole dell’artista sottolineano questa direzione: “Una mostra è una splendida opportunità per presentare il mio lavoro al mondo e lasciare che il pubblico percepisca l’energia di cui ogni opera si fa portatrice. C’è sempre un impulso personale dietro alla realizzazione di una mia scultura ma quando la mostro al mondo mi faccio da parte e lascio che sia lei ad entrare in connessione con lo spettatore. La mostra dello scorso anno così come tutti gli appuntamenti e le collaborazioni di questo 2023, mi hanno confermato che ognuno di noi trova nell’opera qualcosa di personale, un messaggio confezionato in base al proprio vissuto, ai propri sogni e desideri”. L’appuntamento per questa nuova edizione rinnovata con nuovi pezzi e nuove tecniche è per sabato 9 e domenica 10 settembre dalle 18 in via Bagnolo 88 a Castrocaro Terme. L’ingresso è a offerta libera ed è gradita la prenotazione (telefono 3494626438, e-mail info@deusmou.com).