Giovedì l'Educational Tour Valle dell'Acquacheta a Rocca San Casciano
Il prossimo appuntamento dell'Educational Tour Valle dell'Acquacheta, visite guidate per operatori economici nelle meraviglie dell’Acquacheta, avrà luogo giovedì 27 novembre, con partenza alle ore 14,00, dalla Sala del Consiglio Comunale in Piazza Tassinari. Verrà effettuata una passeggiata storico-artistica tra piazze, ponti e chiese. Il percorso comprenderà la visita delle vecchie Carceri, delle Chiese del Suffragio e della Madonna delle Lacrime con soste nei punti significativi del centro storico come i ponti Vecchio e Nuovo e la Piazza Tassinari su cui si affaccino gli edifici principali del paese.
Le vecchie Carceri, sorsero probabilmente in contemporanea al Tribunale nel 1856, e la loro chiusura coincise con la chiusura dello stesso, nel 1960.
Punto focale del tour sarà la visita a piazza Garibaldi, di impianto medioevale, tutta circondata da portici. Sulla piazza si affaccia il palazzo pretorio, affiancato dalla torre civica; palazzo e torre risalgono al 1300, ma hanno subito restauri dopo il terremoto del 1661 Sulla torre è incastonato un orologio e vi è una statua della fine del seicento raffigurante la Madonna addolorata. La Madonna ha una spada che le trafigge il cuore e sembra piangere sulla sventura che ha colpito il paese con il terremoto del 1661. Vi è poi la chiesa del Suffragio, realizzata durante il periodo della ricostruzione, come pio ricordo delle vittime del sisma. La Piazza Garibaldi per i paesani è il paese stesso; si è soliti infatti dire: << Vado a Rocca>>, intendendo con questo l’andare in piazza.
Commenta il sindaco Rosaria Tassinari: “Il tour si inserisce in un percorso di conoscenza del territorio da parte anche degli operatori del settore turistico, al fine di veicolare notizie storiche anche sull’architettura del paese, oltre che sulle bellezze naturalistiche. E’ quindi un passaggio importante per acquisire consapevolezza del proprio patrimonio artistico culturale ed indispensabile per sviluppare la vocazione turistica della vallata”.