Torna a Forlì "Zard-in": due giorni alla scoperta dei cortili e giardini più suggestivi
Torna a Forlì "Zard-in", il festival che si terrà il 14 e il 15 maggio, dedicato ai giardini e ai cortili più suggestivi del centro storico e dintorni. E' un percorso che collega scorci normalmente inaccessibili che il Comune e i privati mettono, per l’occasione, a disposizione della cittadinanza.
"Zard-in" porta all’interno di questi luoghi storie, arte, musica e cibo con concerti, visite guidate, laboratori per adulti e bambini. Due giorni all’insegna del green e della vita all’aria aperta in cui riscoprire la propria città attraverso percorsi alternativi.
Gli orari di apertura dell’evento saranno dalle 10:00 a 12:30 e dalle 15:00 alle 18.30 di entrambi i giorni. La biglietteria e l’infopoint saranno situati nella Piazza Morgagni (Jump café). Il costo per entrare in tutti i giardini per entrambi i giorni dell’evento sarà di 5€ (per studenti 3€). I bambini sotto i 10 anni hanno l’ingresso omaggio. L'evento è organizzato da Campus APS.
Incontri
Nell'ambito della manifestazione si tengono tre incontri con la giovane scrittrice Aurora Dozio. "La maturità è tutto (?) Come Leopardi e Pavese ci hanno messo davanti alla vita": sabato 14 maggio alle ore 15, Aurora Dozio e Sabrina Rocchi, studentesse del Liceo Classico di Forlì terranno all’Arena Forlivese (Via Giorgio Regnoli, 91, Forlì) una conferenza in cui racconteranno in che modo gli sguardi di Giacomo Leopardi e Cesare Pavese hanno analizzato, in modo in parte affine e in parte divergente, il grande tema culturale che è il mito del ritorno. Secondo appuntamento con "L’infezione non è più latente. Testimonianze di profughi ucraini in Italia": sempre sabato, nella stessa location si svolgerà alle ore 17 una conferenza in cui si darà spazio alle testimonianze di quattro profughi Ucraini, arrivati a Forlì da due zone diverse del Paese in cui dal 24 febbraio imperversa la guerra. I testimoni, di quattro generazioni diverse, ci racconteranno l’esperienza del conflitto, con gli occhi di chi ne sta ingiustamente scontando le conseguenze sopra alla propria pelle. L’obiettivo dell’evento sarà portare i forlivesi ad una forte presa di coscienza su ciò che stanno vivendo milioni di persone a pochi migliaia di chilometri da noi, ma anche fornire loro un’opportunità di scambio culturale. L’intervista sarà condotta da Aurora Dozio. Sempre all'Arena, domenica 15 maggio alle 15:30 il tema sarà "(L’in)successo del fallimento. Dialogo tra due adolescenti che indagano il valore della crisi": Aurora Dozio e Nerea Bruno, due giovani ragazze di 19 e 22 anni, l’una forlivese, l’altra piemontese, cercheranno di analizzare, per mezzo di diverse forme di comunicazione (video, testi e letteratura), quanto la società ci influenza nel sentirci inadeguati di fronte all’insuccesso, e che importanza sorprendente hanno le cadute e le sconfitte nel percorso di vita di ciascuno di noi, soprattutto nella nostra crescita. All’interno dell’evento si inserirà inoltre un breve intervento della psicologa Lia Cama proprio sul tema della fallimento e sul suo valore.
Swap party
Sempre nell'ambito di "Zard-in" la Piazzetta delle Operaie ospita, sabato, Swap party a cura di Spazio 2030. Dalle 10 alle12.30 e dalle 15 alle18.30, l'evento in cui le tue cose vecchie diventano nuove per qualcun'altro.Si possono portare fino a 5 capi d’abbigliamento, libri o piccolo arredo che non utilizzi più, per ogni pezzo portato, si ricevereanno da 1 a 3 gettoni. Con i gettoni ricevuti si può scegliere la merce portata da altri, a cui dare una seconda vita. Se non si porta nulla si potrà ottenere gettoni rispondendo ai quiz sull'Agenda 2030.