Ausl unica, nomina Mobility Manager. Bartolini (FI): "Forlì sempre più penalizzata"

Il consigliere regionale di Forza Italia, Luca Bartolini, ha presentato un'interrogazione sull'incarico di Mobility Manager dell'Ausl unica di Romagna, operativo fino alla riorganizzazione delle Attività Tecniche. "Il neo incaricato - esordisce Bartolini - risulterebbe essere un architetto, l’attuale Responsabile del Servizio Tecnico dell’Ausl di Rimini, funzionario peraltro non di ruolo. Si tratta di scelta che pare abbia destato diverse perplessità all’interno della nuova Ausl, sia perché in ciascuna delle quattro cessate Ausl era presente un funzionario di ruolo che svolgeva la funzione di Mobility Manager sia perché un incarico dirigenziale ad un esterno, con evidente aggravio di costi, appare di difficile sostenibilità in tempi di rigorosa spending review".

“Ho chiesto, pertanto, alla Giunta regionale – aggiunge l'esponente di centro destra – i motivi della scelta dei vertici dell’Ausl di Romagna, a quanto ammonta il costo complessivo dovuto a tale nomina a carico della nuova Ausl della Romagna e a quanto ammonterebbe il risparmio maturato affidando tali funzioni ad uno dei funzionari di ruolo che svolgevano già la funzione di Mobility Manager nelle 4 ex Ausl di Forlì, Ravenna, Cesena e Rimini e quindi già in organico nella nuova Ausl unica”.

“Poiché è in fase di espletamento, nonostante sia stato bandito nel 2012, un concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di dirigente da assegnare all'Attività Tecniche dell’ex Ausl di Rimini, riservato al solo possesso della laurea in Architettura   e non anche a chi possiede titoli di studio equipollenti, ho chiesto spiegazioni alla Giunta regionale - conclude Bartolini - per sapere se tale bando possa ritenersi legittimo. L’aspetto istituzionale più avvilente di questa nuova nomina in seno all’Ausl unica di Romagna riguarda l’ennesima esclusione di Forlì dai posti di comando, indice del peso marginale cui il sistema delle istituzioni e degli enti locali è stato relegato a causa dell’incapacità e incompetenza della classe politica del PDddel nostro territorio provinciale”.