Le politiche agricole sotto la lente, incontro di Drei con Paolo De Castro

Pac, sviluppo rurale e Made in Italy i temi al centro dell'incontro di mercoledì mattina a Forlì tra il Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, Paolo De Castro, e il candidato sindaco di Forlì, Davide Drei. Presenti le organizzazioni agricole e i produttori

"I nostri agricoltori e le nostre imprese sono il motore dell'economia del territorio, ecco perché ho voluto dedicare a questo settore chiave un incontro che rappresenta l'inizio di una collaborazione stretta per aiutare le nostre imprese ad essere sempre più competitive". Così Davide Drei, candidato sindaco della città di Forlì ha aperto questa mattina nella sede del Comitato in Piazza Saffi, l'incontro con il Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, Paolo De Castro, e con i rappresentanti delle organizzazioni del territorio.
 Un incontro molto partecipato e ricco di spunti che ha riunito i produttori e gli imprenditori intorno a uno stesso tavolo per un momento di dialogo e di confronto sui grandi temi e sulle sfide che attendono il settore. 


Semplificazione burocratica, coordinamento e apertura ai giovani. "Sono questi i punti cardine del mio programma per il comparto primario - ha detto Drei -. L'amministrazione comunale deve essere un interlocutore per le imprese e deve svolgere un compito di facilitazione, soprattutto per quei giovani che vogliono aprire nuove imprese e dedicarsi alla terra per produrre ricchezza a beneficio di tutti".

"Dopo un lungo percorso per la definizione delle regole, ci troviamo ora di fronte a una Politica agricola comune più equa, più giusta e più giovane - ha ricordato il Presidente De Castro -. Una Pac che redistribuisce gli aiuti e premia solo gli agricoltori professionali, con una attenzione particolare per i giovani. Per la prima volta verrà stilata una black list di quei soggetti, singoli e associati, che non sono agricoltori esclusivi. La Pac 2014-2020 rappresenta un cambiamento epocale che investe questo territorio in modo particolare per i settori della frutticoltura e dell'ortofrutta".

Molte le istanze e le proposte arrivate dai rappresentanti delle organizzazioni che chiedono con voce unanime una "sburocratizzazione" del settore. 
Tra gli argomenti di cui si è parlato durante l'incontro, oltre a Made in Italy, lotta allo spreco alimentare ed export, anche quello riguardante gli aiuti accoppiati, che sarà discusso domani mattina dal Ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, e dagli assessori regionali all'Agricoltura.


"Dobbiamo considerare l'Europa come un'opportunità - ha concluso De Castro - e non come una controparte. Dobbiamo essere forti a Bruxelles per poterlo essere in casa nostra, a partire dai singoli territori e dalle amministrazioni locali".