Automobilismo, Giacomo Bentivogli e Marco Leonessi protagonisti al Rally delle Marche

Giacomo Bentivogli e Marco Leonessi del Racing Team Le Fonti tra i protagonisti del 16esimo Rally delle Marche, penultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra (Cirt) Aci-Sport e gara finale del Campionato Italiano Cross Country. Il percorso presentava una lunghezza totale di 268,940 chilometri, di cui 62,580 di Prove Speciali, 12 in totale (quattro diverse per tre passaggi), tutte disputate nella giornata di domenica. Un percorso che è stato disegnato sulla tradizione delle corse su strada bianca marchigiane, che da anni vedono Cingoli come il riferimento in ambito nazionale, una vera e propria “capitale” per gli estimatori dello sterrato, che racchiude l’essenza vera del rally.

In questo importante palcoscenico del motorismo sterrato erano al via due equipaggi del Racing Team Le Fonti, uno formato dal giovane pilota meldolese Giacomo Bentivogli affiancato dal toscano Andrea Nardini. Bentivogli ha scelto di essere prudente nel primo giro di prove per prendere confidenza con la Rover MG ZR 105 della classe A5 messa a disposizione dai Fratelli Selmi Competition Service di Uzzano Pistoia, poi nei successivi passaggi si è sempre migliorato abbassando notevolmente i tempi ed insieme al suo esperto navigatore Nardini hanno portato sulla pedana di Cingoli la Rover MG ZR 105 al primo posto della classe A5. Inoltre per Bentivogli anche il secondo posto come Under 25.

Il secondo equipaggio del Racing Team Le Fonti era formato dal cesenate Marco Leonessi con alle note la molisana Sandra Salotto. Per Leonessi si trattava di un ritorno sulla terra dopo dieci anni. Come Bentivogli anche Leonessi ha utilizzato il primo giro di prove per prendere in mano la pepata Peugeot 208 VTI R2B della FG Racing di Gabriele Ferniani; poi, nel susseguirsi delle prove speciali, ha migliorato i propri tempi a parte nel secondo passaggio della Colognola, dove ha avuto qualche problema. All’arrivo sul Balcone delle Marche di Cingoli Leonessi e Salotto sono giunti secondi della classe R2B. "Voglio ringraziare a chi mi ha supportato per questo Rally delle Marche, avevo un po' ruggine dopo 10 anni senza correre sulla terra. Un grazie a Sandra che mi hai navigato, promossa a pieni voti per essere al suo primo rally su terra. Mi ha tenuto a freno quando abbiamo perso tempo per un problema".

"Un grazie a tutta l'assistenza del Team Lorenzon e al preparatore Gabriele Ferniani per l’ottima vettura. Mi sono divertito tantissimo. Un grazie a tutti gli amici che mi son venuti a trovare come Fausto Moretti e Alice Moretti facendomi capire che mi dovevo divertire senza pensare ad altro. Il grazie più grande va alla mia compagna Daniela Grendene e a tutta la famiglia che mi ha seguito, facendo di tutto per essere al via di un rally di Campionato Italiano Terra", ha concluso.