rotate-mobile
Attualità

L'associazione Amici dell'Arte compie un secolo di vita a favore della cultura: tre giorni all'insegna della grande musica

La rassegna prevede molti eventi musicali dal 24-26 maggio e a chiudere il week end sarà il pianista insieme alla Milanesiana, che per la prima volta si esibirà a Forlì

I cento anni dell’associazione Amici dell’Arte non potevano essere celebrati in una maniera migliore. Per festeggiare la ricorrenza, Forlimusica ha organizzato un week end ricco di eventi musicali che si terranno in tutta la città e nei posti in cui nel 1925 ci furono i primi concerti dell’associazione più antica di Forlì. La rassegna, intitolata ‘Amici dell’Arte 100 Un secolo di musica a Forlì', si terrà dal 24 al 26 maggio, ma inizierà mercoledì 22, perché nel refettorio di San Mercuriale, dove ci sarà anche l’info point degli organizzatori, si terrà una mostra che ripercorrerà i cento anni dell’associazione attraverso articoli di giornali, manifesti e articoli. 

Leggi le notizie di ForlìToday su WhatsApp

“Volevamo celebrare un compleanno di un certo tipo per ricordare quanto sia stata importante non solo a Forlì l’associazione Amici dell’Arte – spiega Danilo Rossi, direttore artistico dell’evento – e sono davvero felice di come siamo riusciti a organizzare tre giorni all’insegna della musica con tanti ospiti importanti e musicisti di fama internazionale. Ogni giorno ci sarà un musicologo che presenterà gli eventi e saranno suonati brani che risalgono a quel periodo storico”.

Non mancheranno neanche le iniziative che coinvolgeranno la città per far vivere a tutta Forlì questo compleanno. “Abbiamo ideato una convenzione con i ristoranti Casa Romagna, Petit Arquebuse e il Bistro Borgo Cotogni, dove coloro che hanno assistito ai concerti potranno presentare il biglietto per avere un menu particolare a soli 20 euro.  I prezzi dei biglietti sono alla portata di tutti, perché vogliamo facilitare le persone a seguire la musica e non creare difficoltà. Inoltre ci sarà un concorso per la miglior vetrina del centro storico che dovrà essere abbellita con un tema musicale, con oggetti che noi porteremo”.

Si parte venerdì 24 maggio alle 17 con il concerto dei solisti a fiato della Forlimusica Orchestra che suoneranno nel Chiostro di Casa Romagna, mentre alle 21 all’ex cinema Mazzini ci sarà il concerto della Forlimusica Orchestra diretto da Diego Fasolis e la partecipazione di Arnoldo Mondadori Mosca e dei violini del mare. La giornata sarà moderata dal musicologo Guido Barbieri.
“La rassegna non poteva non partire dal luogo in cui si esibirono gli Amici dell’Arte nel 1925, mentre nell’evento serale premieremo Fasolis e Arnoldo Mondadori Mosca con il premio Forlimusica. Siamo onorati di avere Arnoldo Mondadori Mosca e i suoi violini del mare, costruiti nel carcere di Opera con il legno delle imbarcazioni dei profughi sbarcati a Lampedusa. È incredibile pensare alla storia che c’è dietro a quegli strumenti che hanno ancora la vernice delle barche”.

Sabato 25, invece, l primo appuntamento sarà alle 11.30 alla sala del refettorio di San Mercuriale con la presentazione del libro ‘Sarà l’avventurà’ di Carlo Fontana poi alle 15 e alle 17 nella scala di Casa Romagna ci sarà l’esibizione del quartetto d’archi solisti di Forlimusica Orchestra. Alle 19 toccherà al giovanissimo quartetto Rijlke che mostrerà il proprio talento nel Salone Comunale di Forlì e alle 21 alla Fabbrica delle Candele ci sarà il concerto del pianista Alessandro Deljavan. Il moderatore della giornata sarà il giornalista Alberto Mattioli.

“Il sabato sarà ricco di musica con appuntamenti in tante zone di Forlì. Si partirà con la presentazione del libro di Fontana e poi suoneranno i quartetti d’archi della Forlimusica Orchestra, nella scala tra il primo e il secondo piano di Casa Romagna, un luogo particolare che abbiamo scelto anche per ribadire che si può suonare ovunque. La giornata si chiuderà con i giovani Rijlke e il pianista Deljavan, che siamo onorati di aver portato a Forlì”.

Domenica 26 sarà il giorno clou e inizierà con la sfida tra la Banda di Carpinello e quella del Bidente che partiranno da due zone diverse di Forlì per trovarsi alle 12 nella Piazzetta della Misura dove saranno dirette da Gene Gnocchi. Alle 16 alla Fabbrica delle Candele ci sarà il Children’s corner dedicato a Gianni Rodari e alle 21 al teatro Diego Fabbri andrà in scena il gran finale.
“Siamo riusciti a portare a Forlì la Milanesiana che proprio in questa occasione terrà il suo terzo concerto italiano. Mai avevamo avuto questo onore a Forlì e ringrazio Elisabetta Sgarbi, che da sempre è legata alla Romagna. La Forlimusica Orchestra sarà diretta dal maestro Stefano Nanni e al pianoforte ci sarà Raphael Gualazzi che ha curato gli arrangiamenti. Prima del concerto ci saranno gli interventi di Francesca Manfredi, vincitrice del premio Campiello opera prima 2017, e del drammaturgo Michel Faber. Riguardo invece alla partecipazione di Gene Gnocchi, sono certo che sarà un appuntamento divertente e da non perdere, anche perché si esibirà in un monologo dopo aver diretto l’orchestra ed essendo vicini alle elezioni, potrebbe davvero dire qualsiasi cosa”.

Commenta l'assessora Paola Casara: "Non pensavo ci potesse essere un cartellone così ricco di appuntamenti interessanti. Questa è la dimostrazione che quando si vuole raggiungere un obiettivo, anche gli ostacoli vengono superati e alla fine tutto si riesce sempre ad incastrare per il meglio. Purtroppo cittadini non conoscono tutti i talenti che ha Forlì ed è giusto metterli in mostra in simili occasioni. Inoltre l’evento legato a Rodari sarà una sorta di seguito all’iniziativa iniziata a gennaio nelle scuole per celebrare i cinquant’anni della sua visita a Forlì”.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'associazione Amici dell'Arte compie un secolo di vita a favore della cultura: tre giorni all'insegna della grande musica

ForlìToday è in caricamento