rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Il caso

Accoltellato l'artista del quadro in chiesa nel mirino delle polemiche, l'avvocato Minutillo: "Andava tolto"

Gli echi delle polemiche sulla mostra erano arrivati fin a Forlì dopo che l'avvocato Francesco Minutillo ha presentato un esposto alla Procura di Modena

Si macchia di sangue la mostra "Gratia Plena" dell'artista Andrea Saltini in corso nella chiesa di Sant'Ignazio a Carpi, diocesi diretta dall'arcivescovo forlivese di Modena-Carpi Erio Castellucci. Saltini è stato infatti accoltellato giovedì mattina da un uomo che era entrato in chiesa, imbrattando il quadro "Inri - San Longino" fino al centro delle polemiche mosse da gruppi cattolici, praticando un taglio sulla tela con un coltello.

L'aggressione

Il danneggiamento non è sfuggito all'artista Saltini, che era presente insieme al personale addetto alle visite. Il vandalo non si è limitato allo sfregio, ma ha anche aggredito fisicamente l'artista carpigiano. Saltini avrebbe riportato una ferita al collo, inferta dal coltello fortunatamente in maniera superficiale.  Mentre l'aggressore si è allontanato dalla chiesa, sul posto è accorso il personale del 118, insieme a pattuglie della Polizia e dei Carabinieri. Saltini è stato accompagnato in ambulanza al pronto soccorso di Carpi per essere medicato: non ha riportato lesioni preoccupanti, ma era molto scosso per l'accaduto. La chiesa di San Ignazio è stata immediatamente chiusa al pubblico e la Polizia di Stato ha avviato le prime indagini. Sul posto è intervenuta anche la Polizia Scientifica per eseguire i rilievi circa il vandalismo e risalire all'identità dell'aggressore.

Le polemiche

Gli echi delle polemiche sulla mostra erano arrivati fin a Forlì dopo che l'avvocato Francesco Minutillo ha presentato un esposto alla Procura di Modena che invitava la magistratura ad indagare sull'arcivescovo Castellucci e i suoi collaboratori per "vilipendio della religione cattolica, bestemmia ed esposizione di immagini blasfeme in luogo sacro" in riferimento alla mostra "Gratia Plena" dell'artista Andrea Saltini in corso nella chiesa di Sant'Ignazio a Carpi, che tanto sta facendo discutere negli ambienti cattolici. Ma la Procura di Modena non ravvede però gli estremi del reato, sia perché l'opera rappresenta una libera manifestazione del pensiero, sia perché che essa riproduca una fellatio è "suscettibile di diverse interpretazioni da parte del fruitore delle opere". Ora sarà il gip a doversi esprimere sulla richiesta di archiviazione. 

A seguito del danneggiamento e dell'aggressione ha preso la parola l'avvocato Minutillo: "Non commento il merito dei fatti di cronaca avvenuti giovedì. Certo è che, dopo le migliaia di firme di protesta e dopo i numerosi esposti depositati e l’apertura di un fascicolo presso la Procura della Repubblica, uno spirito di sana prudenza cristiana avrebbe suggerito di togliere almeno quel quadro dalla mostra. Avevamo chiesto nei giorni scorsi il sequestro preventivo dell’opera proprio per evitare che continuasse la sua permanenza offensiva oltre che provocatoria. Continueremo ora a coltivare con maggior convinzione la nostra azione giudiziaria".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Accoltellato l'artista del quadro in chiesa nel mirino delle polemiche, l'avvocato Minutillo: "Andava tolto"

ForlìToday è in caricamento