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Alluvione, la politica

Alluvione, polemica sulla ripartizione delle donazioni e il parametro Isee. Il sindaco: "Con Giorgini c'è stata la stretta di mano"

Il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, risponde così alla nota di Cgil Cisl e Uil, che hanno negato l'intesa sul bando deliberato per l’assegnazione dei soldi derivanti dalla donazioni pro alluvionati

"L’indicazione della soglia massima dei 25mila euro di Isee, quale requisito necessario per accedere alle donazioni, l’abbiamo recepita sotto dettatura dalla segretaria della Cgil, Maria Giorgini, che ha condotto da protagonista l’incontro del 27 settembre, alla presenza della giunta e del presidente della commissione consiliare d'indagine e di studio sull'emergenza alluvione". Il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, risponde così alla nota di Cgil Cisl e Uil, che hanno negato l'intesa sul bando deliberato per l’assegnazione dei soldi derivanti dalla donazioni pro alluvionati.

"Partendo dalle indicazioni disposte nell’ambito della commissione consiliare d'indagine e di studio sull'emergenza alluvione e dalle proposte pervenuteci dal Comitato Vittime del Fango, con i sindacati abbiamo condiviso la velocità nella ripartizione delle donazioni, la constatazione dell’esiguità degli importi, la necessità di non distribuirli a pioggia, concentrandosi per contro sulle fasce più fragili, e il parametro dei 25 mila euro di Isee - afferma Zattini -. Mi dispiace quindi che la segretaria della Cgil dica il contrario, appellandosi addirittura alla mancata sottoscrizione di un accordo. Per la mia generazione, una stretta di mano vale più di qualsiasi contratto. Con quella si è concluso l’incontro del 27 settembre". 

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