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Storia

La Shoah e il pregiudizio antisemita: il rabbino Luciano Caro si racconta agli studenti del "Marconi"

Il rabbino Caro ha promesso di ritornare presto a Forlì per un nuovo incontro con gli studenti

L'aula magna dell'Istituto tecnico industriale "Marconi" di Forlì ha ospitato giovedì un incontro con Luciano Caro, rabbino capo delle comunità ebraiche di Ferrara e Forlì e il prefetto di Forlì-Cesena Rinaldo Argentieri, che alcuni anni fa conobbe Caro, diventandone amico, a Ferrara, la città in cui ha lavorato prima del suo recente trasferimento in Piazza Ordelaffi. L'evento, che si inserisce tra le iniziative collaterali della Giornata della Memoria del prossimo 27 gennaio, è stato organizzato come attività preparatoria per un Viaggio della Memoria che si svolgerà prossimamente in Olanda, a cui parteciperanno due classi del "Marconi e una del Liceo Classico "Morgagni", accompagnate dalle professoresse Claudia Fabbri, Donatella Rabiti e Claudia Gollini.

Ad accogliere i due ospiti di eccezione è stato il professor Gianluca Parisi, vice preside del "Marconi", che ha poi lasciato la parola al professor Maurizio Gioiello, promotore dell'evento. Il prefetto si è rivolto ai ragazzi presenti con una riflessione attinente il tema della giornata, vale a dire la Shoah e il pregiudizio antisemita. Poi è iniziato il racconto del rabbino Caro, che ha scelto di trattare l'argomento puntando sulla sua esperienza personale.

L'avvento delle prime leggi razziali gli impedirono di frequentare la scuola, poi la sua famiglia fu costretta a scappare da Torino per nascondersi in un piccolo paesino in Toscana. Furono aiutati dagli abitanti  locali ma, purtroppo, uno di essi denunciò il padre di Caro, che venne arrestato, portato a Fossoli e infine ad Auschwitz, dove morì. Il piccolo Luciano riuscì invece a salvarsi scappando assieme alla madre e alla sorella. I ragazzi presenti hanno ascoltato con grande attenzione la vicenda narrata da un protagonista diretto della Shoah e al termine dell'esposizione hanno posto alcune domande assai pertinenti, a dimostrazione dell'interesse suscitato dal rabbino. Per questo, il rabbino Caro ha promesso di ritornare presto a Forlì per un nuovo incontro con gli studenti.

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