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Cronaca Castrocaro Terme e Terra del Sole

Anche il presidente Bonaccini all'inaugurazione di "Picta" a Terra del Sole

Il presidente della Regione al taglio del nastro: "In un periodo di oscurantismo, solo l'arte e la bellezza ci potranno salvare"

Un Palazzo Pretorio gremito ha salutato venerdì sera a Terra del Sole l'inaugurazione di" Picta, Rassegna europea di arte contemporanea - Premio città di Castrocaro Terme e Terra del Sole", promossa dall'associazione Cava forever group. In tanti hanno partecipato al vernissage della seconda edizione della collettiva ideata e diretta artisticamente dal maestro Giuseppe Bertolino. A tagliare il nastro il presidente della Regione Emilia - Romagna Stefano Bonaccini e il sindaco di Castrocaro Terme e Terra del Sole Francesco Billi, padrone di casa nella cittadella rinascimentale voluta da Cosimo de Medici. "Un territorio ricco di storia e di passato - ha dichiarato la fascia tricolore -, teatro di un evento complesso e completo, che rende fruibile l'arte nelle varie declinazioni, dalla pittura alla scultura con un'attenzione particolare alla ceramica. Se al progresso e alla tecnologia va riconosciuto un ruolo importante nella costruzione del futuro, la creatività e l'immaginazione ci consentono di costruire un futuro migliore".

Si è soffermato sul ruolo salvifico dell'arte anche il presidente Bonaccini, orgoglioso alfiere della regione più attrattiva d'Italia grazie all'accoglienza, la qualità della vita e l'offerta culturale. "Inauguriamo una mostra molto importante, che mette in sinergia artisti provenienti da ogni parte del Paese e del mondo - le parole del governatore -: un valore fondamentale in epoca di guerra e conflitti. Un periodo in cui, mutuando le parole di Papa Francesco, bisogna costruire ponti e non erigere muri. L'espressione artistica ha un ruolo fondamentale nella costruzione di una società civile e in questo oscurantismo di ritorno solo la cultura e la bellezza ci potranno salvare. E oggi a Terra del Sole si incontrano cultura e bellezza".

Quest'anno la mostra, che conta una novantina di opere di trenta artisti e numerosi eventi collaterali, valica i confini del Palazzo pretorio per approdare nei luoghi della quotidianità: il giardino pubblico Cosimo I de' Medici, adiacente al Palazzo pretorio, gli showroom Gina biancheria a Castrocaro e La Rosa arredamenti a Terra del Sole, fino al Museo interreligioso di Bertinoro e alla diga di Ridracoli. "Altra novità della seconda edizione - ha sottolineato Bertolino -, l'organizzazione di laboratori per bambini con la regia di artisti di fama". 

"Picta non è una semplice mostra d'arte contemporanea, spesso poco considerata, ma pone l'accento sul territorio e consente di avvicinare i giovani all'arte, agevolando la conoscenza del mondo che li circonda" ha spiegato Gianni Lombardi, vicepresidente di BCC. Utilizza infine un rimando al mondo della comunicazione Michele Govoni, curatore della rassegna, per rimarcare il ruolo dell'arte come strumento di socialità. "L'arte può rappresentare davvero la salvezza in un tempo caratterizzato dalla mancanza di empatia comunicativa. Lasciamoci guidare dalle emozioni che gli artisti affidano alla tela per trasmettere un messaggio da interpretare e su cui confrontarci". La mostra, a ingresso libero, è visitabile fino al 6 aprile dal lunedì al venerdì dalle 16 e alle 19, il sabato su prenotazione.

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