Auto con targhe straniere, la Lega: "Fuori controllo il numero dei veicoli in circolazione"

Il consigliere regionale forlivese della Lega Nord, Massimiliano Pompignoli, è il primo firmatario di una risoluzione firmata anche dal
resto del gruppo consigliare e frutto di una collaborazione con alcuni Comuni romagnoli (San Leo e Sant’Agata Feltria ultimi in ordine di tempo) in prima fila nella battaglia contro “l’infiltrazione” di veicoli stranieri. "I veicoli con targa straniera che si incontrano per strada e che appartengono (si presume) a cittadini stranieri, ed anche extracomunitari presenti in Italia, sono molti - dice lo stesso Pompignoli - anzi troppi".

Illustra l'esponente del Carroccio: "L’articolo 132 del codice della strada,tuttavia, spiega chiaramente che questi veicoli sono ammessi a circolare fino ad un massimo di un anno, in base al certificato di immatricolazione dello Stato di provenienza. Trascorso il termine, se il veicolo non viene reimmatricolato sul suolo italiano, lo stesso dovrebbe essere interdetto alla circolazione. Appunto,
dovrebbe".

"Esiste un problema, poi, di coperture assicurative - osserva Pompignoli - poiché le assicurazioni estere possono avere dei massimali di risarcimenti molto bassi, rispetto alle norme europee recepite dall’ordinamento italiano". Se ne deve sicuramente essere accorto chi, per fatalità, si è trovato a dover attendere il risarcimento da un’assicurazione straniera.