rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Verso le elezioni

Zattini inaugura in Piazza la sede del comitato elettorale: “Sarò il primo sindaco al secondo mandato dopo 20 anni”

Il sindaco uscente ha parlato guardando negli occhi i suoi due nipoti: “Voglio che siano orgogliosi di un nonno che ha messo al centro della sua iniziativa il bene comune e credo di aver rispettato la città"

“Continuiamo per correre”. E' uno degli slogan dalla lista “La Civica – Forlì Cambia”, che sabato mattina ha inaugurato in Piazza Saffi la sede del comitato elettorale a sostegno del sindaco uscente e candidato della coalizione del centrodestra Gian Luca Zattini. “C'è sempre emozione quando si inizia una nuova avventura e ci si mette in discussione pensando a quello che è stato e a ciò che deve essere - ha esordito Zattini -. Sento attorno tanto entusiasmo e ho bisogno di completare un percorso. Sarò il primo sindaco al secondo mandato dopo vent'anni".

Verso le elezioni, inaugurato il comitato elettorale de "La Civica - Forlì Cambia"

Il sindaco uscente ha parlato guardando negli occhi dei suoi due nipoti, “la parte più bella della mia vita”: “Voglio che siano orgogliosi di un nonno che ha messo al centro della sua iniziativa il bene comune e credo di aver rispettato la città. Cinque anni fa c'era chi diceva che sarebbe mancata la democrazia con il mio insediamento, ma non è stato così. E' stato un percorso condizionato da cinque anni molto difficili, con due anni di pandemia, poi la crisi energia con costi che ha reso difficile l'attività amministrativa e quindi la peggior tragedia che abbia investito Forlì, un'alluvione devastante che ha colpito una parte importante della città, migliaia di cittadini e imprese. Una situazione che avrebbe piegato le mani a chiunque, ma ci siamo rimboccati le maniche, senza fare polemiche, cose che non tutti hanno fatto”.

"Continuiamo per correre": l'inaugurazione della sede del Comitato elettorale per Zattini. Il video

"Forlì cinque anni fa era una città ingessata"

“Cinque anni fa - ha proseguito il sindaco uscente - ho trovato una città ingessata, senza progetti per il futuro. Al mio fianco ho avuto una squadra straordinaria, che non ha mai avuto momenti di crisi, con ciascuno che ha fatto la propria parte per arrivare ad un obiettivo comune. Abbiamo cercato di recuperare luoghi in stato di abbandono e porteremo avanti il percorso di recupero”. Tra le missioni citate da Zattini la riqualificazione dell'ex Hotel della Città, destinato a diventare uno studentato, ma anche l'acquisizione dell'Ex Eridania, “un'oasi verde che amministrazioni precedenti vedevano come una colata di cemento senza fine. Ora quel paradiso è della città e nei prossimi anni metteremo in campo un'idea per il recupero di quell'area”.

Università e aeroporto

Altri “due sogni diventati realtà”, ha proseguito Zattini, “sono stati l'apertura della Facoltà di Medicina, una ricchezza non solo per la città, ma anche per la nostra sanità, e l'apertura dell'aeroporto di Forlì. Ci siamo quindi impegnati in quei percorsi che devono vedere la città che si pone dei grandi obiettivi”. Ma i sogni del sindaco non finiscono: “Forlì è una città del volo ed ha tutte le condizioni per diventare uno dei poli nazionali attorno ai temi dell'aeronautica e dell'aerospazio. Ed è un progetto che stiamo portando avanti assieme alla Fondazione Carisp, al Governo e alla Regione. Io voglio che i giovani abbiano delle prospettive a Forlì, che non ci sia un'emigrazione verso altri lidi”. 

"Il nostro è il Dna del fare e non del dire"

“Abbiamo una città straordinaria e lo abbiamo dimostrato durante l'alluvione, con i cittadini primi protagonisti della ripresa - ha proseguito il sindaco -. Il nostro è il Dna del fare e non del dire. Vogliamo portare avanti la concretezza di un impegno amministrativo per la nostra città. E' un percorso che non è semplice, ma se restiamo uniti come lo siamo stati cinque anni fa non ce n'è per nessuno”. Zattini ha parlato davanti ad una squadra allargata: “Vedere che tante componenti, anche quelle che storicamente non ci sono vicine, ma che hanno visto moderatezza, attenzione e capacità di parlare con i cittadini, hanno pensato di collocarsi con noi è un grande dato politico. Siamo un centrodestra, con un centro importante, mentre dall'altra parte c'è una sinistra-sinistra”. 

Anche una contestazione

All'inaugurazione del comitato elettorale hanno preso la parola anche il consigliere nazionale del Popolo della Famiglia Mirko De Carli ("Forlì in questi ultimi cinque anni è diventata una città sempre più a misura delle famiglie e siamo orgogliosi del lavoro svolto e il buon governo non si deve fermare"), la parlamentare di Forza Italia ed ex assessora al Welfare Rosaria Tassinari ("il rilancio della città è evidente sotto gli occhi di tutti con un'amministrazione vicina al cittadino"), l'assessora Paola Casara ("è una Forlì sempre più attrattiva, con aziende che scelgono di investire sul nostro territorio, e che ora vogliamo far correre"), il consigliere regionale e capogruppo in Consiglio comunale della Lega Massimiliano Pompignoli ("dobbiamo proseguire questo percorso di rinnovamento dopo 40 anni di disastri della sinistra, con Forlì al centro della Romagna") e la parlamentare di Fratelli d'Italia Alice Buonguerrieri ("è importante saper bene amministrare come ha fatto Zattini, con Forlì che ha cambiato marcia"). E mentre parlava quest'ultima vi è stata una piccola contestazione da parte di un giovane, poi allontanato. La cerimonia inaugurale si è chiusa con la benedizione della sede impartita da padre Daniele dell'Opera Nostra Signora di Fatima, con la recita del Padre Nostro, a precedere il rito del taglio del nastro accompagnato dalle note di “Cara Forlì”. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Zattini inaugura in Piazza la sede del comitato elettorale: “Sarò il primo sindaco al secondo mandato dopo 20 anni”

ForlìToday è in caricamento