Elezioni, Sansavini (Forlì Bene Comune): "Completeremo il Campostrino e l’ex Asilo Santarelli"

Continua il dibattito sul tema cultura negli ultimi giorni di campagna elettorale. "Tutti abbiamo gli occhi per vedere cosa succede attorno a noi e la capacità di capire se ciò che ci viene raccontato sia sterile propaganda o realtà riconoscibile - afferma Massimo Sansavini, candidato nella lista Civica Forlì Bene Comune -. Escludiamo per un momento le mostre temporanee al complesso Museale del San Giacomo e del San Domenico e facciamo il punto della situazione culturale a Forlì, cosa resta? Una Pinacoteca contenente opere di grande pregio, la Collezione Verzocchi che assieme ad importanti opere del 900 è collocata a  Palazzo Romagnoli, recentemente ristrutturato, il Fondo Piancastelli".

"Vi è inoltre il cinquecentesco spazio dell’Oratorio di San Sebastiano con una costante programmazione annuale sulla quale abbiamo il progetto per riconvertirlo a spazio per l’arte contemporanea digitale - prosegue Sansavini -. Vorrei anche ricordare la Rotta Culturale Atrium per visionare l’Architettura Razionalista, compresa la recente ristrutturazione dello spazio ex Gil, ora Casa dello Sport Adriano Casadei. Noi di Forlì Bene Comune, continueremo il lavoro già fatto, portando a compimento lo spazio poli-culturale di Campostrino e l’ex Asilo Santarelli, che ha già un bando di affidamento per la gestione e per il quale inizierà a breve la ristrutturazione ed è in questo splendida architettura del 1930 che verrà creato un laboratorio culturale per studiare il 900 utilizzando nuove tecnologie. Qui realizzeremo uno spazio per fare lavorare i giovani diplomati e laureati in materie artistiche e umanistiche assieme alle associazioni culturali e del terzo settore che si occupano di inclusione, disabilità e dipendenze perché l’arte è anche questo partecipare assieme alla città e non lasciare indietro nessuno.