Fratelli d’Italia-An si mobilita contro la "dittatura europea"

Nel 26esimo anniversario della caduta del Muro di Berlino, Fratelli d’Italia-An Forlì ha aderito alla mobilitazione nazionale coinvolgendo i suoi iscritti e simpatizzanti di fronte al palazzo comunale per manifestare contro coloro che a Berlino dividono l’Europa imponendo gli invisibili muri dell’Alta Finanza e ne decidono le sorti. “Su questo striscione – affermano gli esponenti della destra forlivese – abbiamo affisso delle parole chiave le quali rappresentano singolarmente i principali problemi che affliggono sia il nostro Paese, nel contesto europeo, sia la nostra realtà locale. Il comitato forlivese intende alzare dunque la voce contro un’immigrazione selvaggia, i diktat imposti da “Frau” Merkel ma soprattutto contro un sistema di dominazione come l’euro. Non era questa l’Europa desiderata e a lungo sognata da intere generazioni, un’Europa solidale".

Inoltre afferma il capogruppo di Fdi-An in consiglio comunale Davide Minutillo: “Con la suddetta iniziativa, volta ad evidenziare le problematiche nazionali, abbiamo voluto  mettere in luce le problematiche ed i disagi locali che da anni affliggono Forli ed i forlivesi a causa del malgoverno delle giunte di sinistra che si sono susseguite negli anni ed accentuate  ancor di più dalla negligenza della giunta targata Davide Drei (degrado del centro storico, caro parcheggi, immigrazione, insicurezza, rifiuti e sperpero di risorse pubbliche). Tutte battaglie che stiamo portando avanti in consiglio comunale e che abbiamo voluto far conoscere ai cittadini fuori dai palazzi del potere tanto cari al Partito Democratico. Noi di Fdi-An crediamo nel cambiamento ed ancor di più ci crediamo in un giorno come questo perchè se è caduto il muro di Berlino un giorno anche a Forlì cadrà il muro di questa sinistra clientelare.”