rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Politica

Alleanza Verdi Sinistra: "Nuovi supermercati al Ronco? Il traffico congestionato su viale Roma dovrebbe impedirlo"

"In realtà per consentire altri supermercati su viale Roma si disattende un atto di programmazione della Provincia di Forlì-Cesena che fin dal 1999 ha fatto divieto alla realizzazione di nuovi insediamenti per medio grandi strutture di vendita per motivi legati alla congestione del traffico"

"Pareva impossibile ma l'accoppiata Zattini e Mezzacapo e' riuscita nell'impresa di donare alla città altri supermercati. E a loro difesa hanno usato argomenti privi di fondamento. Una previsione di un piano regolatore non costituisce un diritto, solo un atto come un permesso di costruire o una convenzione deliberata e sottoscritta conferiscono ai proprietari un diritto. E' un principio giuridico consolidato da decenni e confermato da innumerevoli sentenze e quindi lo spauracchio dei milioni di danni che il Comune dovrebbe pagare ai proprietari danneggiati è solo un pretesto per giustificare l'ulteriore cementificazione del territorio, che poi una volta terminati i lavori probabilmente verrà inaugurata con grande sfarzo e festeggiamenti in presenza anche dei rappresentanti della Lega, come avvenuto per il Formì": è la presa di posizione di Alleanza Verdi e Sinistra sulle scelte urbanistiche relative alle aree commerciali.

Ed ancora la nota: "In realtà per consentire altri supermercati su viale Roma si disattende un atto di programmazione della Provincia di Forlì-Cesena che fin dal 1999 ha fatto divieto alla realizzazione di nuovi insediamenti per medio grandi strutture di vendita per motivi legati alla congestione del traffico: una limitazione sensata, come capisce chiunque percorra la via Emilia durante il giorno, sempre più spesso bloccata.  E questa non è certo la prima volta: si è partiti con il Lidl accanto alla caserma dei Carabinieri, poi con il Conad e le altre 2 strutture adiacenti al Ronco ed ora si costruiranno ulteriori capannoni, e a quanto pare con tanto di variante con aggiunta di una rotonda che causerà altri abbattimenti di alberi e creerà una ulteriori disagi per i ciclisti". 

"La cosa più risibile è la motivazione dietro cui si nascondono per giustificare la disapplicazione della disposizione della Provincia. Sostengono, senza dati attendibili, che dopo la realizzazione della tangenziale il traffico su viale Roma sarebbe sensibilmente diminuito. Una bugia colossale: mai come ora viale Roma sta subendo volumi di traffico insostenibili, inquinando anche l'aria dei quartieri adiacenti.   Se a tutto ciò aggiungiamo i capannoni per la logistica graziosamente autorizzati sempre al Ronco, sempre sulla via Emilia, si ha il quadro esatto della visione che si intende perseguire a scapito della qualità della vita della città.   Queste scelte hanno contribuito a cementificare il territorio, a rendere la città meno vivibile, ad accrescere traffico e inquinamento", conclude la nota di Alleanza Verdi Sinistra.

La replica 

"Gli ambientalisti di sinistra attaccano questa amministrazione accusandoci di aver contribuito a cementificare il territorio, rendendo la città meno vivibile con più traffico e inquinamento. La domanda, in questi casi, sorge spontanea: dov’erano quando i loro alleati del Partito Democratico approvavano progetti destinati ad aumentare il consumo di suolo? Il congestionamento del traffico a cui oggi assistiamo è frutto dei piani operativi approvati dalle precedenti amministrazioni di sinistra. Nello specifico, mi riferisco alle aree del nuovo Lidl e all’area da 5mila metri quadrati nel quartiere Ronco dove è stato costruito un supermercato da 2.500 mq. Tutte queste attività commerciali insistono su viale Roma, strada oggetto delle polemiche dei Verdi che la considerano satura di supermercati. Quando in passato Forlì veniva seppellita da progetti di cementificazione selvaggia, non c’è stata nessuna protesta": così il segretario forlivese e vice capogruppo della Lega, Albert Bentivogli.

"Gli accordi operativi venivano autorizzati dalle giunte di sinistra senza che nessuno dicesse niente, al contrario di quanto viene fatto oggi. Ma questo non è niente. Venticinque anni fa, nel 1999, l’assemblea provinciale si pronunciò su un divieto totale rispetto a futuri insediamenti di medie e grandi strutture lungo viale Roma: negli anni a venire, la sinistra ha approvato progetti di ben due supermercati proprio in quel tratto di strada, a pochi metri di distanza l’uno dall’altro, cambiando completamente la fisionomia del quartiere con un impatto forte sul problema del traffico. Mi chiedo come sia possibile che oggi i Verdi si ergano a paladini dell’ambiente quando i fatti parlano chiaro. Negli anni passati non hanno mai cercato di impedire l’approvazione di progetti che aumentavano il consumo di suolo con l’aggravante, oltretutto, di avere all’interno della giunta un loro esponente, Maria Grazia Creta, che allora ricopriva il ruolo di assessora. Per questo motivo, sarebbe opportuno che prima di sollevare inutili polemiche e accusare l’attuale amministrazione di contribuire alla cementificazione della città, gli esponenti dei Verdi si facessero un profondo esame di coscienza anziché mancare, come spesso capita, l’appuntamento con la verità. La nostra amministrazione sa come sono andate veramente le cose e anche i forlivesi ormai lo hanno capito", conclude Bentivogli.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Alleanza Verdi Sinistra: "Nuovi supermercati al Ronco? Il traffico congestionato su viale Roma dovrebbe impedirlo"

ForlìToday è in caricamento