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Un Rallylegend ricco di emozioni per il Racing Team Le Fonti. Omaggio speciale in ricordo di "Pucci" Grossi

Paolo Ragazzini e il Racing Team Le Fonti hanno omaggiato Sara Clerici, moglie del compianto "Pucci" Grossi" con una scarpetta rossa in ceramica di Faenza con il logo della scuderia, evidenziando il problema sulla violenza sulle donne

Chaltal Galli e Emanuela Folci applauditissime con la Lancia Delta 16V Totip nella "Legend Stars". Un ottimo il ritorno alle gare per Matteo Dall'Ara e Gianni Amaducci, secondi di classe e settimi assoluti nella Mytho con la Renault Clio bjy Julli. Sfortunati ritiri invece per Andrea Succi e Andrea Schiumarini, fuori strada con la Bmw M3 nel corso della penultima prova, e per Francesco Turroni e Massimo Liveran,i con la Triuph TR6 fermi dopo la seconda prova per la rottura di un ammortizzatore. E' stato un Rallylegend carico di emozioni per il Racing Team Le Fonti.

La manifestazione sportiva sui sali e scendi di San Marino è stata condizionata dalle condizioni atmosferiche, con la pioggia che ha reso ancora più insidiose le prove speciali, ma non ha tenuto lontano il pubblico arrivato da tutta Europa, con migliaia di persone ad assistere alle performance dei tanti piloti 150 suddivisi in cinque gruppi. Tanti i campioni blasonati del passato come Miky Biasion, Giggi Galli, Gustavo Trelles, Michele Cinotto, Tonino Tognana, Federico Ormezzano, Franco Cunico, Tony Fassina e Francois Delecour ed i campioni del momento come Graig  Breen e Simone Campedelli.

Per il Racing Team Le Fonti è stato un ritorno in grande stile dopo qualche anno di assenza, con la plurititolata campionessa svizzera Chantal Galli navigata dall’esperta Emanuela Folci che hanno fatto divertire i tanti fans con “la regina dei rally”, la Lancia Delta 16V Totip, livrea con cui Chantal corse nel 1990, messa a disposizione dall’amico Roberto Tordi. Il ritorno dopo alcuni anni di Matteo Dall'Ara e Gianni Amaducci in questo 19esimo Rallylegend con la Renault Clio Williams della Julli Cazzador Federico è stato emozionante. I due ragazzi cesenati ci hanno messo pochi chilometri per scrollarsi della ruggine. Dall'Ara ha guidato alla perfezione, sfruttando tutti i cavalli della “francesina” e deliziando il pubblico con funambolici freni a mano. Alla fine meritato secondo posto di classe, tenuto a denti stretti sull’ultima prova speciale a discapito di Colombini, e settima la posizione assoluta nel Mytho dove a vincere è stato il campione francese Francois Delecour con la Ford Sierra 4x4.

I ritiri

Andrea Succi e Andrea Schiumarini con la Bmw M3 fino all’uscita di strada avevano avuto un'ottima condotta di gara, occupando la seconda posizione di classe e la settima assoluta, esaltando il pubblico a suon di traversi. Ma nel corso della penultima prova speciale, la The Legend, dopo un atterraggio in un dosso veloce la macchina ha avuto un comportamento anomalo ed ha scartato sulla destra finendo fuori strada con danni meccanici, ma importante equipaggio e pubblico incolumi.

L’altro ritiro è stato dell’equipaggio che partecipava alla Heritage Regolarità formato da Francesco Turroni navigato da Massimo Liverani con l’ammiratissima Triumph TR6 del 1969. I portacolori del Racing Team Le Fonti erano in piena lotta per un eventuale podio, quando ha ceduto un ammortizzatore e hanno dovuto abbandonare il loro Legend.

La scarpetta rossa

Non mancato un momento pieno di emozione quando nel paddock è arrivata la Lancia Delta Rossa, impegnata nella prova The Legend, portata da Angelo "Pucci" Grossi (che nel nome ricorda suo papà, il compianto, grande campione dei rally su sterrato scomparso nel 2016) e Alessandro Pavesi, navigatore e amico storico del campione riminese. Era presente anche la mamma Sara Clerici, anche lei fortissima pilota negli anni 90 proprio con la Delta rossa.

Paolo Ragazzini e il Racing Team Le Fonti hanno voluto omaggiarla con una scarpetta rossa in ceramica di Faenza con il logo della scuderia, ma soprattutto come già fatto in altri eventi, evidenziare il problema sulla violenza sulle donne. Sulla scarpetta è stata incisa una frase dell’artista messicana Frida Kahlo: "Se con il tacco ti vedrai alta, con l’amore per te stessa ti vedrai immensa”. Un omaggio che farà bella mostra di sè nelle vetrine del suo Holiday Resort di Rimini.

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