Rugby, anche a Cesena il derby è biancorosso

Si è giocato domenica il recupero del campionato di serie C Elite che ha visto il Forlì aggiudicarsi nettamente il derby coi cugini cesenati. Si gioca nel magnifico impianto di Cesena con una temperatura primaverile che mette a dura prova i ragazzi. Parte forte il Cesena che già dopo due minuti è avanti 3 a 0 grazie al piede di Medri che trasforma un calcio di punizione concesso scioccamente dalla difesa biancorossa. Ma è un fuoco di paglia e in pochi minuti il Forlì mette in chiaro che oggi c'è ed ha voglia di giocare. Dopo una serie di azioni asfissianti il mediano Di Criscio (nella foto in alto insieme a Rossi) cambia improvvisamente fronte di gioco e serve Roncuzzi che verticalizza, rompe un placcaggio e schiaccia in meta. Di Bello trasforma per il 7 a 3.

Non passa molto e al termine di una azione in quinta fase Pasqualini serve Asioli, il metamen biancorosso, che segna in mezzo ai pali consentendo a Di Bello una facile trasformazione. 14 a 3 e sensazione che per il Cesena oggi proprio non ci sia molto da fare. Ma i bianconeri riguadagnano campo e prima della fine del tempo accorciano con Medri che trasforma un altro calcio di punizione. Proprio sul finire del tempo si verifica l'episodio che peserà sulla partita del Cesena. Al termine di un battibecco con l'arbitro, l'ottimo Imbriaco di Bologna, il tallonatore cesenate viene espulso con cartellino rosso e i suoi si trovano a dover giocare in 14 per tutto il secondo tempo.

Si ricomincia dal 14 a 6 per il Forlì che parte un po' al rallentatore ma poi imprime un'accelerazione devastante scatenando attacchi dalla lunga distanza coi suoi veloci trequarti che trovano la difesa cesenate impotente. Nel giro di pochi minuti vanno in meta ancora Asioli, poi Ragaglia e infine il "vecchio" D'Agostino al termine di una cavalcata di 40 metri. Di Bello trasforma solo una delle 3 marcature, tutte molto angolate e il Forlì si trova a 20 minuti dalla fine in vantaggio per 31 a 6 e la certezza di avere ottenuto quanto si era prefisso: divertirsi, vincere e convincere col gioco. Entrano gli ultimi due giocatori di riserva rimasti e la partita continua con un Cesena rabbioso che tenta il tutto per tutto e riesce meritatamente ad accorciare le distanze con due mete. Finisce 31 a 18 per il Forlì che merita ampiamente la vittoria e mostra di avere la capacità di giocare a livelli veramente interessanti. Ora che il sesto posto è consolidato resta l'ultima partita in quel di Firenze per tentare di agganciare il Bologna al quinto posto. Ma a prescindere da come andrà a finire in Toscana già ora i biancorossi hanno raggiunto l'obiettivo di totalizzare il maggior numero di punti di sempre in C Elite.

Formazione: Rossi, Magnani (Silvani 1°st), Lanzarini, Leoni (Gordini1° st) Grisolini, Roncuzzi (Roffilli 1° st), Mercuriali (Pezzi 1° st), D'Agostino, Di Criscio, Pasqualini, Asioli, Romagnolo, Di Bello (20° st Guidi), Marzocchi, Giardini (1° st Ragaglia) All Davide Balzani vice all. Alessandro D'Agostini

Marcatori: 2 mete Asioli, 1 meta Ragaglia, Roncuzzi, D'Agostino, 3 trasf Di Bello

CLASSIFICA AGGIORNATA

87 Rugby Parma FC 1931
73 Rugby Terni
68 Rugby Jesi 70
56 Autosica Imola Rugby
54 Rugby Bologna 1928
49 Rugby Forlì 1979
40 Cus Siena Rugby
29 U.S. Firenze Rugby 1931
22 Cesena Rugby FC 1970
22 U.R. S.Benedetto
11 Città di Castello Rugby