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Fulgor Libertas, nulla di nuovo: Boccio a colloquio con la squadra prende altro tempo

Il “patron” si palesa in allenamento e prova a convincere la squadra a concedergli altro tempo. Con il risultato che probabilmente domenica contro Casalpusterlengo in campo ci saranno solo gli italiani.

L'immagine plastica del momento Fulgor Libertas sono Max Boccio e Sani Becirovic a colloquio privato sulle poltroncine del PalaFiera. Immerse nella penombra tardoserale che riempie la cattedrale del basket forlivese, parlottano fitte le due anime di questa tribolatissima stagione – il campione, l'incarnazione del talento necessario per riportare una piazza che ama questo sport in maniera parossistica ai livelli di competenza e il salvatore della Patria sempre più vicino a – quasi si confessano. L'una che domenica senza rassicurazioni economiche non giocherà, l'altra che “i soldi ci sono, sono in Lussemburgo”. Già perché parrebbe proprio il paese dell'attuale presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker (vedi un po', nei giorni scorsi bombardato di critiche per la gestione fiscale oltremodo sbarazzina della sua nazione) l'ultima tappa del tour finanziario che dovrebbe portare a Forlì la liquidità frutto della vendita di alcuni derivati necessaria per saldare stipendi e concedere a tutti i giocatori finalmente un tetto in affitto. Davanti ai cronisti Boccio ha lasciato che fosse il diesse Lino Frattin a parare i colpi: “Stiamo lavorando per risolvere ogni questione, la situazione è in evoluzione; si tratta di pazientare. Certo sarebbe un peccato se domenica la squadra non proseguisse lungo quel cammino cui abbiamo assistito nelle ultime partite.” Dall'ex Virtus un sola netta sottolineatura: “Ora dipende tutto necessariamente da me. Mi aspettano altre trasferte all'estero.” Temi quasi sicuramente già trattati durante il lungo colloquio (più di un'ora) avuto con la squadra dopo l'odierno leggero allenamento. Ovviamente l'ennesimo rimando a tempi migliori non ha convinto più di tanto e difficilmente rivedremo gli assenti di oggi: Ty Abbott (dato vicinissimo a Latina) e Andrija Zizic (rimasto a casa, in Croazia) oltre al neo-casertano Michele Antonutti. Dato, dunque, per scontato che venerdì Boccio non riuscirà a muovere nulla, contro Casalpusterlengo in campo andranno il manipolo di giocatori italiani e altrettanti under. Come dire, non propriamente il massimo.

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