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Fulgor Libertas nel segno di Becirovic: Jesi triturata 98-63

Primo sorriso stagionale per Forlì, guidata da un super Becirovic (20 punti e 6 assist) e dal solido apporto del duo Abbott-Zizic.

Due punti dovevano essere e due punti sono stati. Forlì presa per mano da un vero alieno per la Gold come Sani Becirovic (20 punti con 8/10 dal campo 6 assist e 8 rimbalzi in appena 24' in campo) stritola l'incerottata e già di per sé affatto temibile Fileni Jesi sbrigando la pratica in 25'. Rispetto a Mantova, tutto ha girato meglio: la palla, la difesa, i singoli (gli stranieri Andrija Zizic e la guardia Tyshawn Abbott su tutti: per il pivot ottimo il menù con 21 punti e 11 rimbalzi; per l'USA 17+6 e ben 6 palle recuperate), le percentuali al tiro finalmente a livello di quel fatico 60% da 2 e 35% da 3 che sovente regala il successo (nel caso romagnolo: 62% con 28/45 e 47% dall'arco con 8/17). Fuori dal parquet restano nubi dense. Sempre in attesa di poter tesserare Antonutti (tradotto: pagare i lodi) pare che i rapporti con la Fiera siano tornati fortemente tesi venerdì scorso a causa del mancato rispetto dei tempi di pagamento pattuiti due settimane fa. Al solito, alla dirigenza Boccio-Chirisi, il compito complesso e stavolta da risolvere in pochissimi giorni, di sanare le posizioni più urgenti.

Per Forlì son subito “tatticismi” con schierato sul parquet il quintettino con Carraretto da ala alta; mentre le "mezzemaniche" marchigiane vanno di starting five usuale (Miller, Santiangeli, Migliori, Elliott, Maggioli). La chiave tecnica ospite è subito chiara: togliere ossigeno alla regia romagnola. L'applauditissimo ex Borsato bracca Sani che risponde smazzando assist a profusione per il centrone croato Zizic che martella nel pitturato e dalla linea della libertà (8 punti in 2'). Si fa vedere anche Ty Abbott e Forlì attacca come meglio non potrebbe: 10-2, 2'30”. Jesi argina la sfuriata con la zona 2-3 (12-6, 4'30”) che svela perduranti difficoltà dalla lunga (0/3). Borsato che esce per distorsione al caviglia sinistra è una vera pietrata per coach Massimo Lasi. Abbott (16-6, 5') riprende il filo del canestro ma la notizia vera è la tripla liberatoria di Carraretto (23-14, 7'40”). L'entrata dei panchinari premia più la Fileni (23-18, 9'). Due liberi Saccaggi tengono Forlì a +7, 25-18. Il 2° periodo è il terreno per la già decisiva fuga romagnola. Campanello d'allarme nel bunker Fileni è l'antisportivo di Migliori su Bruttini, capitalizzato alla grande da Frassineti con un giro e tiro stile balletto russo: 31-19, 11'40”. Maggioli stenta (in attacco muovere Zizic sarebbe roba complessa pure per un carrarmato) e lo sparatutto Ian Miller versione impalpabile (2/10 dal campo al 20') affondano le speranze marchigiane di tener l'urto mentre Ty scopre la via dorata che porta al ferro (34-19, 13'). Fiutato il momento coach Finelli prova a chiuderla: dentro Sani Boy e Zizic. Il play sloveno risponde con 6 minuti di basket sopraffino, tutto cervello, assist al bacio (per Andreaus, tripla, 37-21, 14'30”) e punti a suon di triple. Due per l'esattezza: la prima dopo fortunosi rimpalli, la seconda per il +21, 48-27, 17'20”. Alla festa con trombetta e cappellino si fa trovare anche Andrija Zizic: un suo cesto e fallo mata già a metà partita la povera Jesi, 52-28 (19'). La ripresa è spartito suonato da un Becirovic versione Mozart: ruba palloni, serve assist, mette punti (58-32, 22'). Jesi è sfilacciata e Forlì corre sulle ali di Frassineti (66-39, 25'). In tre minuti neanche sui blues piovono punti un po' da tutti i locals, Ty e Saccaggi compresi. Al 26' Forlì è a +30 ma non pare voler togliere il piede dal gas, anzi, calca per togliersi e togliere soddisfazioni al pubblico dopo un avvio di campionato asfittico. Con una tripla e fallo di Carraretto e un cesto di Frasso da 9 metri i terzi dieci minuti fuggono sull'80-46. L'ultimo periodo è virtuale, utile a Miller per metter punti (22) e raggranellare il 5° fallo su tecnico. Sugli spalti è festa – oltre a “Romagna mia” partono anche i “torneremo in serie A” e il goliardico “Mirela portaci in Europa” dedicato alla presidentessa Chirisi – e si aspetta solo quota 100 che però non arriva. Ma tant'è l'importante era ripartire. 

FULGOR LIBERTAS FORLì 98
FILENI AURORA JESI 63
PARZIALI – 25-18; 54-30; 80-46
FULGOR LIBERTAS – Abbott 17, Becirovic 20, Carraretto 9, Frassineti 15, Zizic 21, Bruttini 4, Saccaggi 5, Andreaus 7, Criveto, Agatensi. All.: A. Finelli
FILENI JESI – Maggioli 9, Benvenuti, Borsato, Marsili, Migliori 4, Procacci 7, Elliott 12, Ruggeri, Santiangeli 3, Miller 22. All.: M. Lasi ARBITRI – Migotto, Tirozzi, Saraceni

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