rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Al santuario di Fornò la festa diocesana della famiglia

Sarà il santuario quattrocentesco di Santa Maria delle Grazie in Fornò ad ospitare, nel pomeriggio di domenica 11 giugno, la giornata di fraternità “Famiglia in Festa”

A Forlì la domenica del Corpus Domini dominata dalla Festa diocesana della Famiglia. Sarà lo scenario quattrocentesco di Santa Maria delle Grazie in Fornò ad ospitare, nel pomeriggio odierno, la giornata di fraternità “Famiglia in Festa”. Promossa dall’Ufficio per la Pastorale familiare della Diocesi di Forlì-Bertinoro, la festa avrà inizio alle 16.30 con l’accoglienza dei partecipanti negli spazi verdi antistanti il santuario rinascimentale, attribuito all’eremita albanese Bianco da Durazzo. Il programma prevede racconti e storie per i più piccoli e giochi a squadre per i ragazzi e gli adulti presenti. Alle 17.30 visita guidata alla chiesa di Fornò, seguita alle 18 dal Rosario a cura della sezione forlivese dell’Unitalsi e alle 18.30 dalla S. Messa presieduta dal vescovo di Forlì-Bertinoro mons. Livio Corazza. L’idea di fare festa insieme nasce dal concetto, appena ribadito da papa Francesco, secondo cui “nella Chiesa e nel mondo c'è un forte bisogno di riscoprire il significato e il valore dell'unione coniugale tra uomo e donna su cui si fonda la famiglia”. 

“L’evento odierno - comunica sul periodico diocesano Il Momento, il responsabile della pastorale sociale familiare, don Stefano Pascucci - serve a testimoniare la bellezza di essere famiglia, dove nell’ordinario può accadere lo straordinario. La famiglia è cardine insostituibile della società, luogo dove si coltivano relazioni, a partire da quelle tra uomo e donna, per passare a quelle generazionali tra padri e figli fino ai legami più impensabili con i vari aspetti della società”. Oggi vedere una famiglia felice è già di per sé un evento eccezionale: “Mai come di questi tempi - continua don Stefano, che è anche parroco di Forlimpopoli e vicario episcopale per la Caritas - l’uomo si concepisce in modo individualistico secondo una propria idea, mentre, per creare una famiglia ci vuole l’audacia di stare di fronte a qualcuno diverso da te ed il coraggio di non mollare quando i conti non tornano”. Le famiglie si incontrano insieme perché certe di essere generate da un Amore più grande che sperimentano nell’ appartenenza alla Chiesa. “Dentro questa appartenenza - conclude il sacerdote nella sua riflessione - Gesù ci ha raggiunto e generato come famiglie. Lì ci raggiunge ancora oggi e ci dà la speranza per continuare gioiosi sulla strada cominciata”. In occasione della festa diocesana della famiglia, ci sarà un raccolta fondi da destinarsi alla Papa Giovanni XXIII. Presente da ben 36 anni a Fornò con una comunità di recupero e reinserimento sociale di soggetti affetti da dipendenze patologiche (da qui sono passate oltre 500 persone), l’associazione fondata nel 1968 dal sacerdote riminese don Oreste Benzi e civilmente riconosciuta dallo Stato Italiano nel 1971, sta già aiutando molte famiglie forlivesi colpite dalla disastrosa alluvione del 16 maggio scorso. 

Piero Ghetti

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al santuario di Fornò la festa diocesana della famiglia

ForlìToday è in caricamento