Aule al freddo al Liceo Classico: “Nessun guasto all’impianto di riscaldamento, situazione risolta in mattinata”

“Non c’è nessun problema strutturale all’impianto: questa mattina le temperature nelle aule erano basse perché il riscaldamento è stato spento giovedì pomeriggio, prima del ponte dell’Immacolata e della sospensione delle lezioni, e riacceso dalla ditta incaricata alle 5 di lunedì mattina”. A fare prontamente chiarezza è il dirigente del Liceo Classico "Morgagni", Marco Lega, dopo la segnalazione arrivata sulle basse temperature registrate nella mattina di lunedì all’interno dell’Istituto, in particolare al terzo piano, con il termostato che segnava poco più di 14 gradi.

Un tema particolarmente sensibile, quello delle aule al freddo, dopo le proteste degli studenti per le annose problematiche dei mesi scorsi collegate a un impianto vetusto che a fatica riusciva a raggiungere la potenza sufficiente per scaldare i piani alti dell’edificio, con temperature arrivavano fino ai 10 gradi e i ragazzi che facevano lezione con sciarpe e piumini. Problema poi risolto dopo l’intervento del Comune e l’installazione di un nuovo scambiatore di calore nel Palazzo Studi, che comprende le due scuole medie "Sforza" e "Palmezzano" e il Liceo Classico, finanziato con risorse dell’amministrazione per circa 150mila euro.

“Quello di questa mattina è stato un problema momentaneo - precisa il dirigente - subito segnalato, senza contare che ci sono termostati che ancora non sono stati ‘tarati’ e quindi non è detto che i gradi indicati fossero realmente tali. Sono andato personalmente al terzo piano per verificare le temperature ed è vero che non era caldo, ma neanche un freddo polare. In mattinata la situazione è tornata alla normalità”. 

"Il fatto è stato probabilmente dovuto a una troppo ritardata programmazione della riaccensione dell’impianto dopo tre giorni di chiusura dell’edificio da parte della ditta che, per conto del Comune di Forlì, ha in appalto la gestione dell’impianto di riscaldamento - si precisa nella circolare diramata dal dirigente -. Come già avvenuto quotidianamente nelle scorse settimane, da quando le temperature esterne sono diminuite in conseguenza dell’andamento stagionale, ho prontamente monitorato la
situazione deficitaria e immediatamente contattato telefonicamente la ditta appaltatrice e il Comune. Nella certezza che tale situazione sia stata assolutamente sporadica e eccezionale, si assicura agli alunni, ai loro genitori, ai docenti e al personale Ata la massima attenzione da parte della dirigenza scolastica nei confronti di una tematica come quella del comfort termico che, oltre a incidere sulla didattica e sull’attenzione in aula, riguarda il benessere e la salute delle persone".