Ferita con le forbici, arrestato il marito. Indagini per capire i motivi

E' stato arrestato il marito della donna giunta ferita e sanguinante al pronto soccorso dell'ospedale "Morgagni-Pierantoni" di Vecchiazzano, riferendo di essersi procurata un profondo taglio alla schiena in un incidente domestico. I Carabinieri della Compagnia di Forlì, al comando del maggiore Gianluigi Di Pilato, non hanno creduto alla versione dei fatti presentata dalla ferita, una trentenne romena, scavando a fondo su quanto realmente accaduto. I fatti si sarebbero consumati nella tarda mattinata di domenica, nelle campagne tra il forlivese e il forlimpopolese. All'esito di tali accertamenti quindi sono scattate le manette, con l'ipotesi di reato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e maltrattamenti. A favorire l'arresto anche un episodio in cui, mentre l'uomo era sotto torchio dei carabinieri, avrebbe dato in escandescenze, ferendo lievemente un militare.

La giovane, che non è in pericolo di vita, si trova ricoverata al nosocomio, con una prognosi di trenta giorni. Ha sostenuto agli uomini dell'Arma di esser caduta da una scala mentre stava raccogliendo dei cachi su un albero e nell'impattare a terra è finita contro un paio di forbici. Gli inquirenti del Nucleo Operativo e Radiomobile, che hanno effettuato anche un sopralluogo per raccogliere elementi utili, hanno fatto vacillare la ricostruzione della ferita, facendo emergere un'altra verità che la vittima copriva. Quella di un'aggressione da parte del compagno. Le indagini sono seguite dal sostituto procuratore Filippo Santangelo. I militari hanno ascoltato diverse persone. L'arresto sarà sottoposto a convalida nelle prossime ore.