Prende il numero di targa, la Polizia scopre così i ladri di condizionatori

Individuati dagli agenti della Squadra Mobile di Forlì, diretta dal dirigente Claudio Cagnini, i responsabili di furto di condizionatori d'aria commesso circa due mesi fa in uno stabile in costruzione in via Borghetto Casello. Si tratta di un tunisino di 34 anni e di un incensurato italiano, dipendente di un'azienda specializzata nel campo dell'idrotermica. Per entrambi è scattata la denuncia a piede libero per furto aggravato.

Era il 18 febbraio scorso quando un cittadino ha notato un uomo entrare ed uscire dal cantiere, caricando in un monovolume degli scatoloni. Insospettito dell'azione, ha chiesto l'intervento della Polizia, riuscendo a prendere nota di parte del numero di targa del veicolo, un "Fiat Doblò". Quando gli agenti sono arrivati sul posto la persona sospetta si era già allontanata. Grazie alla segnalazione, gli inquirenti sono riusciti comunque a risalire al proprietario del mezzo.

Si tratta di un incensurato italiano, che opera nel campo dell'installazione di condizionatori d'aria. Quest'ultimo ha ammesso di aver messo le mani sui dispositivi, spiegando di esser stato incaricato a prenderli da un collega tunisino poichè di proprietà di un conoscente. L'extracomunitario, subito identificato, ha ammesso il furto. Dei dodici condizionatori rubati, ne sono stati trovati dieci. La refurtiva è stata così recuperata, mentre i due protagonisti in negativo della vicenda sono stati denunciati a piede libero.