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Solidarietà

Il Lions Club Forlì Host continua la raccolta degli occhiali usati

Nel corso degli ultimi anni alla raccolta si sono uniti il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo, Forlifarma Spa e Federfarma, società che riuniscono rispettivamente le farmacie comunali e quelle private

Il Lions Club Forlì Host continua, con ottimi risultati, la raccolta di occhiali usati da inviare al Centro Italiano Lions di Chivasso per essere recuperati e successivamente distribuiti ad abitanti dei Paesi del terzo mondo con problemi di vista, che non hanno la possibilità economica per comprarne un paio.  Dopo una spedizione di circa 5mila occhiali avvenuta nei mesi scorsi, al momento oltre 1.400 paia sono nelle disponibilità del Club pronti per essere inviati a sottoporre all'azione di rigenerazione.

Il Lions Club Forlì Host ha iniziato questo service 12 anni fa coinvolgendo alcuni negozi del settore ottico della città che continuano tuttora questa attività, come Ottica Gallery, Villa e Queens, ai quali si sono aggiunti: Giuliani (largo De Calboli), Giuliani (viale Roma 346), Ghetti, Benini, Pretolani. Nel corso degli ultimi anni alla raccolta si sono uniti il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo, Forlifarma Spa e Federfarma, società che riuniscono rispettivamente le farmacie comunali e quelle private.

Tutti i cittadini possono contribuire ad incrementare la raccolta in caso di sostituzione dei propri occhiali. Nei negozi citati e nelle farmacie del forlivese si possono trovare in modo permanente dei contenitori caratterizzati dalla scritta con l'invito a non buttare via gli occhiali da vista usati perché possano essere riutilizzati a scopo benefico aiutando in questo modo giovani, adulti e anziani, ma soprattutto bambini, a “vedere”. Vedere, per poter leggere, studiare, lavorare e costruire il proprio futuro.

L’Organizzazione Mondiale per la Sanità ha stimato che la vista di circa un quarto della popolazione del mondo può essere migliorata attraverso l’uso di lenti correttive che sfortunatamente molti non si possono permettere. Nei paesi in via di sviluppo un esame degli occhi costa quanto il salario di un mese. Spesso un solo medico è al servizio di una comunità di diverse migliaia di persone. In molte aree, un cattivo o trascurato funzionamento della vista può costringere gli adulti alla disoccupazione ed estromettere i bambini dalle classi scolastiche. Anche Alessandra Ascari Raccagni, attuale presidente del Lions Club Forlì Host, ha ribadito che intende dare continuità e impulso a questa importante iniziativa che viene puntualmente seguita dal socio Roberto Amadori.

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